From	<robi@ecn.org>
Date	Mon, 23 Aug 2004 13:32:56 -0000
Subject	ls: Meeting di Imperia.

Meeting di Imperia.
11 e 12 settembre 2004



Imperia 2004

Laboratorio, jam session, seminario, approdo.questi sono alcuni dei nomi,
evocativi di una discussione non formale né rituale, con cui è stato
chiamato in questi anni l'appuntamento di Imperia mentre una moltitudine
davvero eterogenea ed in movimento di soggetti differenti ne attraversava i
luoghi e se ne serviva.

Il merito è forse delle premesse, che sempre annunciavano un tentativo di
ricerca e sperimentazione aperta, un confronto senza rete tra soggetti reali
con una evidente propensione alla concretezza.
D'altra parte per molti di coloro che  lo hanno animato, questo evento
estivo sembra segnato dal destino ricorrente di preannunciare momenti
cruciali di salto e discontinutà nella vita e nello sviluppo dei movimenti
nel nostro paese.

Con la spericolata, ma felice, incoscienza di affrontare di petto le
problematiche più spinose e controverse il lavoro di Imperia ha contribuito
in modo non marginale a prefigurare scenari a venire:
stiamo parlando della guerra imperiale, delle giornate di Genova prima e
dopo Genova, delle disobbedienze, del lavoro "flessibilizzato", dei
migranti, del rapporto non risolto tra movimenti e rappresentanza, tra
movimento ed organizzazione , dei territori come luoghi di un conflitto
possibile, della critica materiale allo sviluppo imposto dalla
globalizzazione.

E l'unica discontinuità, quella dell'anno trascorso, non dice forse più
chiaramente di tante analisi e parole, di un limite ed una crisi, di una
assenza ed una impossibilità di quella parte del movimento maturata nell'
ultimo decennio e finalmente emersa sugli spalti dello stadio Carlini di
Genova.

Un limite ed un impossibilità che riportano a casa, nei territori, dove quel
conflitto possibile si è finalmente materializzato, dove scopriamo che le
pratiche di radicalità e di disobbedienza sono sedimentate ed hanno
germogliato in un soggetto sociale vastissimo e nelle lotte più
significative di questo ciclo più recente (la gente di Scanzano, gli operai
di Melfi, gli autoferrotranvieri.).

A casa, nei territori, dove i recettori sociali dei nostri centri sono più
sensibili ed attivi che mai e stanno producendo ancora una volta la
trasformazione e il ripensamento in questi spazi pubblici.
La precarietà comune e diffusa induce questa volta l'elaborazione di
percorsi meno ancorati al binomio sgombero-difesa, più ricchi ed articolati.
Diviene un banco di prova e occasione di sperimentazione per la costruzione
di reti solidali, di rapporti-vertenze con le amministrazioni locali, per il
coinvolgimento di altri soggetti nel ripensamento collettivo del significato
di uno spazio pubblico autogestito.

Del resto se il tentativo di approdo sull'antico molo del rapporto tra
movimento e rappresentanza, non ha prodotto risultati pienamente
soddisfacenti, in nessuna delle sperimentazioni in cui è stato declinato (e
qui è maturata la crisi più intricata perché  il valore degli esperimenti
messi in campo ha segnalato un limite "alto" di irriformabilità della
politica e delle sue forme tradizionali), rimangono sul campo esperienze
vive ed intelligenti, che vale la pena di confrontare e misurare, in modo
tutt'altro che rinunciatario e rassegnato.

La rotta verso Imperia dunque riparte nell'estate di questo 2004, che già
annuncia un autunno impegnativo e denso. Non offre certezze questo viaggio
se non quella di attraccare in uno spazio mentale di libera creatività e di
ricerca collettiva ed aperta.
Disobbediente e sovversiva. Perché,  continua ad essere vero che:

"signori, il tempo della vita è breve e, se viviamo, viviamo per calpestare
i re."

promotori iniziali a cui speriamo di aggiungere molti altri:
csoa la talpa e l'orologio (im), lab. buridda (ge), csoa zapata (ge), csoa
Terra di Nessuno (ge),
csao leoncavallo (mi), csao gabrio (to), csoa crocevia (al)


Blocco A: Lo spazio pubblico. Tra precarietà e progetto.
Blocco B: Movimenti e rappresentanza: il tentativo di declinare un limite.

csoa la talpa e l'orologio
viale matteotti, 23 imperia





________________________________________________________________
Mailbox hosted by Isole nella Rete - http://www.ecn.org/