L’indicatore di situazione economica equivalente
(ISEE) permette un’analisi sia della situazione reddituale che patrimoniale
del soggetto richiedente, considerando congiuntamente anche la composizione
del nucleo familiare cui lo stesso soggetto appartiene, sia in termini di
numerosità sia di caratteristiche. Si tratta di uno strumento rappresentativo
del benessere della famiglia, che consente di effettuare confronti diretti anche
tra nuclei familiari diversi per composizione e
caratteristiche.
L’ISEE è stato
introdotto dalla legge 27 dicembre 1997, n. 449 e relativi provvedimenti
attuativi. La norma nazionale impone l’utilizzo di tale indicatore ogni
qualvolta si richiedono prestazioni o servizi sociali, assistenziali o servizi
di pubblica utilità non destinati alla generalità dei soggetti o comunque
collegati, nella misura o nel prezzo, a determinate situazioni economiche.
L’utilizzo di tale strumento, se da una parte rende possibile distribuire le
agevolazioni tariffarie nei confronti di quei soggetti che effettivamente si
trovano in condizioni di disagio o comunque sono meritevoli di tutela,
dall’altro consente il controllo formale sulla veridicità dei dati, anche
tramite controlli incrociati col Ministero delle Finanze.
La Regione sta
provvedendo a definire i criteri per il calcolo dell’indicatore regionale di situazione economica
equivalente (ISEEL), valido per i cittadini lombardi. Sino all’entrata in vigore
della normativa regionale per la definizione dell’indicatore regionale di
situazione economica equivalente (ISEEL), i valori limite ISEE per beneficiare della libera
circolazione e degli abbonamenti agevolati sono determinati utilizzando i
criteri fissati dalla normativa nazionale.
Per ottenere l’attestazione ISEE l’utente deve
innanzitutto compilare la dichiarazione sostitutiva unica, che è composta da
un modello base prestabilito con un numero di fogli allegati pari al numero di
componenti il nucleo familiare. Il modello della dichiarazione unica sostitutiva
e le relative istruzioni possono essere estratte dal sito http://www.inps.it/. Si tratta di un’autocertificazione che
il cittadino presenta presso gli “sportelli abilitati”, che provvedono a
restituire l’attestazione e a trasmettere i dati al sistema informativo
dell’ISEE istituito presso l’INPS.
Gli sportelli abilitati a rilasciare l’attestazione
ISEE sono: le sedi INPS competenti per territorio, i centri di assistenza
fiscale (CAAF) e i comuni (non tutti). Anche alcuni patronati sono attivi per il
rilascio di tali attestazioni.
Nel caso in cui il cittadino preferisca non
compilare l’autocertificazione ma piuttosto presentare allo sportello abilitato
i documenti necessari per effettuare il calcolo dell’ISEE, se ne fornisce di
seguito l’elenco. Si ricorda che tutte le informazioni, vanno fornite per tutti
i componenti del nucleo familiare.
1.
stato di
famiglia;
2.
codice
fiscale;
3.
certificato di
invalidità rilasciato dalla competente commissione
sanitaria;
4.
ultimo Modello 730 o
Modello CUD o ancora Modello UNICO. Costituiscono casi eccezionali i redditi
percepiti:
- dall’imprenditore agricolo (oltre al reddito ai
fini Irpef, vanno considerati anche il reddito agrario, l’imponibile ai fini
IRAP ed i costi del personale a qualunque titolo
utilizzato);
- dal lavoratore frontaliero ( va dichiarato il
reddito percepito all’estero in zone di frontiera o paesi limitrofi, anche tale
reddito non figura come base imponibile in Italia)
-
dall’imprenditore che usufruisce di agevolazioni DIT ( al reddito ai fini Irpef
si somma infatti anche quanto indicato nel quadro Rj della dichiarazione dei
redditi)
5.
rendita catastale per
le abitazioni; reddito dominicale per i terreni agricoli; valore venale per
terreni/aree fabbricabili;
6.
mutuo residuo
dell'immobile di abitazione in alternativa al punto
successivo;
7.
contratto di
locazione registrato dell’immobile di abitazione in alternativa al punto
precedente;
8.
attestazione delle
consistenze bancarie in termini di liquidità e titoli rilasciati dagli istituti
di credito ( e/o dall’Ufficio Postale in caso di conto corrente postale)
posseduto al 31 dicembre u.s. rispetto al momento di richiesta di calcolo
dell’ISEE.
Per
ulteriori informazioni consultare il sito INTERNET
dell’INPS:
Selezionare:
-
servizi on line
- per i
caf
-
isee
-
informazioni
- guide
all’isee
-
guida alla compilazione della dichiarazione sostitutiva
unica.
www.trasporti.regione.lombardia.it