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Questa guerra è ingiusta perché è una guerra |
Le imprese coinvolte nella guerra in Irak
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Lista di imprese e loro partecipazione nella guerra all'Irak.
1=partecipazione diretta ( investimenti e produzione ).
2=finanziamento alla campagna di Bush.
3=altro.
ALIMENTAZIONE.
PHILP MORRIS ( 2-3 )( Marlboro, L&M, Chesterfield, Benson&Hedges, Miller,
Kraft (saimaza, suchard, toblerone, philadelfia, el caserio, milka, oscar mayer,
sugus, cate d'or ), Nabisco.
PEPSICOLA ( 2 ) ( Pepsi, Lipton, Aquafina, Kas, Ruffles, Doritos,
Fritos, Cheetos, Maturano, Tropicana, Quaker, Gatorade.
COCA-COLA ( 3 ) ( Coca-cola, Aquarius, Fanta, Lit, Sprite, Minute
Maid, Nestea.
El Corte Ingles ( 1 ).
Reynolds Tobacco ( 2 ) ( Winston, Camel ).
Mc Donald's ( 3 ).
PETROLIO ED ENERGIA IN GENERALE.
ESSO-EXON MOBIL ( 1-2 ) ( Exxon-Mobil, Mobil, Esso ).
GENERAL ELECTRIC ( 1-2 ) ( Ge capital services, Ge power systems,
Ge power controls, Ge capital information tecnology solutions,
Ge appliances ( elettrodomestici ).
CHEVRON TEXACO ( 2 ) ( Texaco, Chevron, Havoline, Caltex ).
BP AMOCO ( 2 ) ( Bp ).
AUTO E TRASPORTI.
MITSUBISHI ( 1 ) ( Mitsubishi motors, Mitsubishi electric ) .
BOEING ( 1-2 ).
FORD MOTOR ( 2 ) ( Ford, Volvo, Jaguar, Land Rover, Mazda, Aston Martin,
Lincoln, Mercury.
DAIMLER CHRYSLER ( 1-2 ) ( Chrysler, Jeep, Mercedes-Benz, Smart, Dodge ).
ROLLS ROYCE PLC ( 1 ) ( Rolls-Royce ).
GENERAL MOTORS ( 2 ) ( Opel, Pontiac, Cadillac, Chevrolet, Vauxhall,
Saab, Fiat, Fuji-Subaru, Isuzu, Suzuki ).
IBERIA ( 1 ) ( Air Nostrum, Iberwiss, Viva Tours, Amadeus, Savia ).
NISSAN MOTOR IBERICA ( 1 ) .
SANTANA MOTOR ( 1 ).
ELETTRONICA E INFORMATICA ( 1 ) ( Ibm, Siemesn, Motorola, Dell,
Alcatel, Ericsonn ).
ELETTRONICA E INFORMATICA ( 2 ) ( Microsoft, Aol Time Warner,
Walt Disney.
BANCHE E ASSICURAZIONI ( 2 ) ( Citigroup, American Express,
Credit Suisse ).
Documento originale da Sindominio
Imprese di guerra.
by Stefo.
Legami tra guerra e tecnologia. I nomi delle aziende italiane e straniere
che producono i sistemi tecnologici oggi usati in Iraq. Visori notturni,
cellulari satellitari, ponti radio,
Per poter fornire una visione più di insieme del legame tra hi tech e
economia militare abbiamo preso in considerazione la più importante fiera
mondiale delle tecnologie e degli strumenti di guerra, l'IDEX 2003,
l'International Defense Exhibition and Confrence.
La manifestazione che si è svolta dal 16 al 20 marzo a Abu Dhabi, nel
piccolo stato degli Emirati Arabi Uniti, ha mostrato le ultime novità del
settore. La maggioranza dei partecipanti era rappresentato da aziende
occidentali, con la Russia che ha visto un vero e proprio boom del settore,
a farla da padrona. Ma vediamo i nomi che più si avvicinano agli argomenti
trattati abitualmente da 'Il Telefono cellulare & C'.
Alcatel
Forte la presenza dll'azienda a maggioranza di capitale francese nel
settore militare. Alcatel Space Switzerland che ha sede a Berna produce
componenti elettroniche per mezzi militari arerei e terrestri.
L'Alcatel transport e Automation di Vèlizy in Francia sviluppa invece
sistemi di comunicazione connessi all'equipaggiamento di mezzi militari.
L'Alcatel Espacio Sa di Madrid, anch'essa presente ad Abu Dhabi è
specializza in comunicazioni radio e satellitari, in comunicazioni navali
ed in accessori e componenti per l'elettronica applicata ai mezzi militari.
Ericsson
L'azienda svedese che si è fusa con la Sony nella telefonia cellulare
mantiene ben saldi interessi nel campo militare. Sono due le sedi Ericsson
presenti all'IDEX 2003: l'australiana Ericsson Defence System di Melbourne,
e la svedese Ericsson Microwave Sistem Ab di Molndal, aziende specializzate
entrambe nello studio e nella produzione di sistemi di comunicazione che
sappiano reggere ad attacchi improvvisi, anche terroristici.
Motorola
E' una delle aziende più inserite nel business militare. La sede di
Scottsdale in Arizona produce importanti componenti per le aziende che
riforniscono l'esercto americano. Lockeed e Boing prme tra tutte. Targati
Motorola sono i sistemi di puntamento laser per gli aeroplani statunitensi,
sia dei caccia che dei bombardieri pesanti. Inoltre fondamentali sono le
componenti della Motorola nelle tecniche e negli strumenti di atterragio in
situazioni crtiche. Fondi sconnessi, spazi di atterraggio limitati,
condizioni di combattimento, questi gli scenari dove si rivelano
fondamentali i sistemi di controllo a terra della Motorola. L'azienda
americana inoltre, fornisce l'esercito di diversi sistemi radio posti su
mezzi mobili ed è tra e aziende che producono sistemi d'arma per il
puntamento, la direzione ed il calcolo delle distanze.
Sagem
E' la principale fornitrice dell'esercito francese, soprattutto nel settore
aereo. I caccia d'Oltralpe montano sistemi di puntameno missilistico
targati Sagem, così come sensori, strumenti laser e di monitoraggio
fotografico. L'esperienza della casa con sede a Parigi nell'identificazione
e nello sviluppo dell'immagine fotografica in condizioni sfavorevoli (per
distanza, luminosità e condizioni atmosferiche) è tra le più apprezzate a
livello internazionale.
Intel
La megacorporation americana è una delle aziende di punta per ciò che
riguarda il settore militare. L'azienda leader mondiale nella produzione di
microprocessori è particolarmente favorita da un fattore. I suoi centri di
ricerca più all'avanguardia nel settore sono displocati in Israele. Lì i
ricercatori possono, viste le condizioni oggettive presenti sul campo,
testare i sistemi di riconoscimento. Si tratta di sistemi di puntamento di
armi leggere a raggi infrarossi, utili per poter distinguere il nemico
nell'oscurità, processori che radiocomandano piccoli velivoli, e sistemi di
automatici di puntamento d'arma. Oltre alle tecniche biometriche di
riconoscimento facciale.
Toshiba
Il Giappone non manca alla IDEX 2003. La Toshiba di Tokyo, attiva
soprattutto nel campo dei dispositivi portatili, si distingue per aver
prodotto palmari e pc mobili in grado di supportare le truppe di terra.
Strumenti utili in caso di battaglia sia campale che circoscritta, per
individuare le forze in campo e disporre al meglio le armi in campo in modo
veloce e puntuale. Notevole l'impegno della Toshiba nel settore dei sistemi
di navigazione e dei radar di difesa e intercettazione missilistica.
Panasonic
La filiale inglese della corporation asiatica, la Panasonic Business System
che ha sede a Bracknell nel Berkshire si occupa di minicomputers e
nanotecnologia. Tutti quegli accorgimenti che permettono di rimpicciolire
le componenti elettroniche oggi esistenti sul mercato. Un settore di
ricerche molto ambito sul quale puntano molte aziende militari.
Siemens
Non poteva mancare nella lista delle società presenti ad Abu Dhabi il
colosso tedesco che tramite due sue sedi decentrate si occupa di
applicazioni fondamentali per ogni esercito moderno. La Siemens
Enviromental System di Poole in Inghilterra si occupa della produzione di
sensori per le contaminazioni nucleari. Sensori che possono essere
utilizzati in ampie aree, così come in luoghi circoscritti e per singole
persone. Sistemi basati sui raggi infrarossi che permettono il monitoraggio
delle presenza di radiazioni (LARMS= Local, area, radiation, monitoring,
sistem). La Siemens Atea di Herental nel Belgio sviluppa sistemi ottici,
sistemi di comunicazione di terra, componenti per armi tattiche e strumenti
per il Voice Communication Control.
Philips
La Philips electronics North America ha perso nel 1996 una causa da 65. 3
milioni di dollari con il pentagono, per fornitura di materiale difettoso
all'esercito degli Stati Uniti. Oggi l'azienda leader nell'elettronica
mondiale ha quasi del tutto abbandonato il settore militare (nell'ultimo
bilancio ridotto ad un misero 0. 045 del totale) ma fornisce parti
fondamentali degli F 16 e degli elicotteri Apache, grazie a speciali
accordi tra Olanda, Stati Uniti ed Israele. Altre attività della
multinazionale con base in Olanda sono il rifornimento elettronico degli
eserciti di Francia e Germania, e la cura del sistema missilistico e di
puntamento laser della Turchia. La Philips Etg (Enabling Technologies
Group) ha di recente assunto grazie ad un subappalto della Rolls-Royce
l'impegno di produrre le parti elettriche del Joint Strike Fighters (JSF)
cacciabombardiere prodotto dalla Lockeed.
Sony
La Sony Dom Division con sede a Brooklands nel Regno Unito si occupa di
sistemi di riconoscimento facciale e di monitor sia per usi civili che per
usi militari.
Samsung
La megacorporation sud coreana oltre a produrre telefonini si occupa dei
motori diesel che vengono utilizzati sulle navi trasporto militari e di
potenti generatori di elettricità usati da diversi eserciti in tutto il
mondo. Il nome esatto dell'azienda è Samsung Heavy Industries Co. LTD.
Imprese italiane
Pur non essendo tra le nazioni più rappresentate all'IDEX di Abu Dhabi, la
fiera dei prodotti militari ha visto la partecipazione di diverse imprese
italiane impegnate sia nella costruzione vera e propria di armi come Oto
Melara e Pietro Beretta, che nello sviluppo di tecnologie applicate al
settore militare. Il Ministero della Difesa è stato ad Abu Dhabi con propri
rappresentanti.
Alenia Spazio
L'impresa italiana swl gruppo Finmeccanica è attiva sia in progetti propri
che in coordinamento con l'ente spaziale europeo Esa che con lo
statunitense Nasa. Attiva nelle telecomunicazioni satellitari, nel
controllo a distanza di stazioni spaziali orbitanti, e nei progetti di
ricerca Rosetta, Integral, Sax e TSS, l'Alenia ha presentato all'IDEX 2003
il nuovo satellite Cosmo SkyMed, un satellite in grado di scattare immagini
con margine di errore di un metro e inviare in tempo reale i dati a terra.
Il satellite costruito insieme a Galileo Avionica e Telespazio sarà
lanciato in orbita nel giugno 2005. L'obiettivo dichiarato dall'azienda è
l'osservazione ambientale, il monitoraggio delle coste e di disastri
ambientali ma anche applicazioni militari. Cosmo verrà infatti utilizzato,
secondo il comunicato stampa dell'azienda, per compiti di difesa strategica
e protezione territoriale soprattutto nell'area mediterranea.
Gem elettronica srl
L'azienda con sede a San Benedetto del Tronto opera nella progettazione e
produzione di apparati e sistemi militari, paramilitari e civili, per uso
navale, ma anche con applicazioni terrestri. La produzione comprende:
moderni radar di navigazione; sistemi integrati per la navigazione
marittima; hardware e software per cartografie; sistemi di Comando e
Controllo, VTS portuali e costieri e sistemi di localizzazione basati su GPS.
Marconi Selenia Computers
L'azienda si occupa della sicurezza di sistemi di comunicazione complessi
come i network di grandi aziende. Offre test completi sulla resistenza di
reti e sistemi di informazione informatici ad attacchi esterni ed offre
soluzioni ad hoc per garantirne l'invulnerabilità.
Intermarine spa
L'azienda di Sarzana che appartiene allamultinazionale Gruppo Rodriquez ha
presentato alcuni dei suoi nuovi prodotti. Navi militari adatte a
individuare ed eliminare le mine negli spazi marittimi, oltre a motoscafi
di grande potenza utili in operazioni di polizia costiera e incursioni
militari ad alta velocità.
Speeka
L'azienda italiana con sede a Milano, fornisce i ponti radio e satellitari
dei quali si avvalgono esercito e carabinieri nelle cosiddette missioni
umanitarie, tra le quali l'Afghanistan. Il prodotto di punta è il M4 GAN di
Inmarsat, un apparato in grado di comunicare in più modalità, oltre al
telefono satellitare Iridium.
Documento originale da Indymedia
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