SNODI DI GENERE
DALLA SCUOLA MEDIA SINO AL TERMINE DELL'UNIVERSITA' LE BIFORCAZIONI CHE VEDONO DONNE E UOMINI DIVERSAMENTE ORIENTATI, CONVEGNO A TORINO

 

Snodi di genere, cioè momenti di passaggio in cui la variabile "genere" agisce in modo importante per ragazze e ragazzi di fronte alle scelte professionali. Dalla scuola media fino all'Università ciò che determina ad ogni svincolo questa differenziazione è, infatti, la percezione soggettiva della propria collocazione, come femmine e come maschi, di fronte alla scelta degli studi e quindi della professione.
Il tema, particolarmente interessante, è stato trattato da esperti del settore nel corso del convegno "Snodi di genere - dalla scuola media sino al termine dell'università: le biforcazioni che vedono donne e uomini diversamente orientati" proposto dalla Provincia di Torino il 27 febbraio 2004.

Il convegno, suddiviso in due sessioni, ha presentato gli esiti del lavoro di analisi e la documentazione fin qui prodotta, in riferimento alle due azioni del progetto: la prima - denominata "Coniugare il futuro. Percorsi di orientamento per le ragazze e i ragazzi della terza media" - finalizzata a promuovere un orientamento professionale capace di dilatare l'attuale rosa di mestieri e percorsi post-obbligo in una prospettiva di superamento degli stereotipi di genere, la seconda - denominata "Marie Curie. Donne e Scienza" - finalizzata a sensibilizzare sul rapporto attualmente esistente tra le donne e la scienza.

Il convegno è stato promosso nell'ambito del progetto WIND - Women Improving on a News Deal dalla Provincia di Torino - grazie all'intervento dell'assessorato alle Pari Opportunità (Assessore Maria Pia Brunato) e al sistema educativo e formativo (Assessore Gianni Oliva) - dalla Commissione Consiliare Pari Opportunità tra donne e uomini, dal servizio "Orientarsi" della Provincia di Torino, dal Centro Studi e Documentazione Pensiero Femminile, dall'associazione Subalpina Mathesis e da Poliedra Progetti Integrati è finanziato dal P.O.R. 2000-2006 - Mis.E1 della Regione Piemonte.

Le azioni del progetto W.I.N.D.

Le attività condotte nell'ambito della prima azione "Coniugare il futuro. Percorsi di orientamento per le ragazze e i ragazzi della terza media", curate da Poliedra Progetti Integrati, stanno coinvolgendo le scuole medie inferiori delle aree di Susa, Chieri e Venaria.
Due le azioni specifiche: un monitoraggio volto a rilevare, attraverso questionari ed interviste, gli orientamenti individuali di ragazzi/e in ottica di genere, i cui esiti saranno presentati nel corso del convegno. Parallelamente sono in fase di avvio attività di aggiornamento per docenti delle scuole medie inferiori e incontri formativi per le famiglie, volti a informare ed a raccogliere elementi sulla presenza di stereotipi di genere nell'orientamento, nonché incontri di orientamento mirato per gli allievi degli Istituti interessati dal progetto.
Di particolare interesse è la realizzazione di un repertorio di mestieri e opportunità rilevanti sotto il profilo di genere, calate nella prospettiva occupazionale su base regionale, provinciale e locale.

Diretta agli studenti della Scuola Media Superiore, con un'attenzione particolare a quelli dell'ultimo anno e dei corsi universitari a carattere scientifico, l'azione "Marie Curie ­ Donne e Scienza", condotta dal Centro Studi e Documentazione Pensiero femminile, si propone di agire nei confronti dei pregiudizi relativi alla presunta assenza di spiccate attitudini femminili verso le scienze esatte.
Ispirata all'affermazione contenuta nel documento Spazio Europeo della Ricerca, approvato dal Consiglio Europeo: "L'integrazione della dimensione del genere nella ricerca richiede una profonda trasformazione della struttura della ricerca nonché dei paradigmi e dei concetti alla base di tale struttura", l'azione si è concretizzata attraverso un rilevamento qualitativo dell'atteggiamento mentale, culturale e sociologico in relazione alla scienza. Le attività hanno finora coinvolto sette scuole medie superiori: due della provincia di Novara e cinque di Torino. In fase di avvio, inoltre, l'intervento nelle classi di studiose del pensiero della differenza, ricercatrici e scienziate che testimonieranno del loro percorso professionale in campo scientifico e risponderanno alle domande che le/i giovani vorranno porre.
Un'azione specifica, curata dall'Associazione Subalpina Mathesis, è rivolta, infine, all'ambito universitario per evidenziare le scelte e gli esiti degli studenti, nei vari corsi di studi e nella carriera successiva, in relazione al genere.

Segreteria Organizzativa progetto WIND:
Poliedra Progetti Integrati S.P.A.
c.so Unione Societica 612/3 E - 10135 Torino
Tel. 011/3473774
e-mail: sabbatini@poliedra.it

Per approfondimenti è possibile contattare, inoltre, il:
Centro Studi e Documentazione Pensiero Femminile
c.so Re Umberto, 40 ­ 10128 Torino
Tel. 011-537645 ­ fax 011-5164883 - e-mail: pfemm@libero.it

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