LA TRADIZIONE ORALE
DELLE DONNE SOMALE
RECENSIONE
DI UN LIBRO DI POESIE E PROSA CHE STA PER USCIRE IN FINLANDIA
maggio 2001, di Tuula Haapiainen
In Finlandia sta per uscire un bel libro multiculturale sulla tradizione orale delle donne somale, in prosa e poesia. E' scritto in tre lingue, in somalo, svedese e finnico, in collaborazione con 16 donne somale viventi come profughe in Finlandia e provenienti da parti diverse del paese d'origine, nonche' con 2 ricercatrici, una finlandese e una somala all'Universita' di Helsinki.
SAGAAL DAYROOD - Suugaanta Haweenka Soomaaliyeed ee Fiinlaan /
NIO HÖSTREGN - Prosa och poesi av finlandssomaliska kvinnor /
YHDEKSÄN SYYSSADETTA - Suomessa asuvien somalinaisten runoa ja proosaa
a cura di
Marja Tiilikainen, Amran Maxamed Axmed ja Muddle Suzanne Lilius) Helsinki, Yliopistopaino 2001, ISBN 951-570-485-5 pp. 260
La tradizione orale femminile raccolta presso le donne somale pare sia tuttora complessivamente abbastanza esigua, a detta delle curatrici, ed esse si augurano che in questo modo la voce delle donne della Somalia possa farsi sentire forte e rompere i concetti stereotipati sulla condizione e possibilita di agire nel mondo
delle donne somale e, anche, delle musulmane in genere.
Nel libro si da' voce alle loro gioie e tristezze, ricordi e al vissuto quotidiano e in Finlandia e nel paese natio. Essere migranti e profughe non esclude le altre dimensioni dalla vita delle donne, anche se la diaspora le conferisce forme nuove.
Il libro dimostra come la condizione di profuga contiene molta sofferenza e disperazione, ma anche molta forza e speranza.
Se essere profughe e come una ferita aperta, il riso puo essere il suo medicamento.
Il libro contiene sia la memoria e la tradizione orale delle donne sia del materiale prodotto dalle donne stesse- poesie, canti e racconti. Inoltre c'e una introduzione alla poesia somala per illustrare le sue radici e i suoi più ampi significati culturali.
Il materiale è distribuito per temi e rispecchia dei contenuti centrali della
vita delle donne somale, le svolte e i valori. In maniera interessante emerge anche il dialogo fra uomini e donne sia in condizione di pace che di guerra.
Attraverso la poesia esse hanno potuto esprimere delle sensazioni legati al vivere da profughe in Finlandia, sensazioni ricche di dolore, gratitudine e anche ironia.
La produzione del libro ha visto un grande sforzo femminile e una buona parte del materiale e stato raccolto registrando sul nastro e sbobbinandolo in somalo negli anni 1999-2000 presso il Teatro femminista Raivoisat Ruusut di Helsinki (Teatro Le Rose Irate) e in case private. Il testo sbobinato, prima e stato trascritto in somalo, poi tradotto in svedese e poi anche in finnico, durante un lungo lavoro collettivo, molto complesso.
Il titolo e lo stesso che quello di una delle poesie. La pioggia e nella cultura somala un simbolo centrale di felicita e vitalita e raffigura l'importanza dell'acqua nel clima caldo e arido del popolo dei pastori.
Le piogge servono a indicare il tempo: le nove piogge autunnali stanno a significare gli anni trascorsi in Finlandia. Ma in Finlandia di piogge ce ne sono tante che, a parole delle poetesse, esse rischiano di arrugginirle...Cosi la pioggia ha assunto altri nuovi significati metaforici...
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