ARCHIVI FEMMINILI
ITALIANI DISPONIBILI IN RETE
LA
PRESENTAZIONE DEL NUOVO OPAC LILARCA
giugno
2002, Dalla rete Lilith
Segnaliamo la pubblicazione del nuovo Opac Lilarca sul sito completamente rinnovato della Rete Lilith. http://www.retelilith.it Lilarca contiene, per ora, la descrizione di alcuni fondi archivistici
femministi del Coordinamento donne lavoro cultura di Genova e il fondo Piera Zumaglino di Torino, insieme con materiali di contesto (guida agli archivi e al software, ipertesto didattico, biblio e webliografie, articoli e interventi in convegni). Si tratta del primo Opac di archivi femminili
italiani, e uno dei pochi a livello mondiale: la descrizione dei fondi arriva in alcuni casi fino al livello del documento, completo di abstract; l'accesso al contenuto è consentito dalle parole chiave del Thesaurus Linguaggiodonna, da sommari e da indici vari. Tre maschere di interrogazione consentono ricerche di ogni tipo, e stampe dei risultati, anche l'inventario di ogni fondo: il database on line è insieme uno strumento di ricerca e di descrizione d'archivio, per un pubblico diverso e in un nuovo contesto di consultazione, "l'archivio virtuale". Con internet si aprono scenari (e problemi) inediti, ma stimolanti, per la conservazione e la comunicazione delle fonti per la storia, e Lilarca contribuisce a
questo processo di ricerca e di riflessione.
Anche l'opac LILITH è completamente rinnovato dal nuovo software, contiene più di 33.000 record bibliografici, con indici e reperibilità di ogni segnalazione. Insieme al sito, la Rete Lilith ha rinnovato anche il Cdrom con cui distribuisce ai centri abbonati le basi dati (la b/d Lilith completa degli abstract). Nell'anno in corso la Rete e' anche impegnata nella realizzazione di un Progetto Europeo, Abside, con cui intende approfondire le tematiche che hanno caratterizzato la sua attivita', l'attenzione alle trasformazioni della cultura e della societa' attraverso i cambiamenti del linguaggio, delle forme espressive, della memoria.