SABBIA
PUBBLICHIAMO ALCUNI VERSI INEDITI


agosto 2001, di Fatima Di Marco

 

Sabbia
Bianca e sottile
Vento impetuoso
Di ricordi
Sulle
Dune
Dell'anima.
Cavalco il cammello
Dell'inquietudine
Alla ricerca
Dell'oasi
Dell'acqua,,,
Cristalli
D'abitudine
Appesantiscono
Il mio
Fardello.

 

Scrostando
La patina
Nulla
Riluce..
Solo
Una stella
Nella notte
Violenta
Il buio
Noioso
E
Rassicurante

 

Luci in movimento
Immobilità di suoni
Iperbole malate
Prendono corpo
E sangue
e graffiano
Fogli pallidi
Di insulse malinconie.

 

Piangono i tetti di questi miei pensieri
nelle grondaie arrugginite
Di un' anima persa
Ci sono troppi buchi

 

Cigola l'anima
Sussurra il corpo
Rabbrividisce il
Ricordo
Di questa
Settimana
Priva di te