8 MARZO: DOPO IL 14 GENNAIO IL MOVIMENTO DELLE DONNE DISCUTE CON LE CANDIDATE E I CANDIDATI ALLE ELEZIONI POLITICHE
NECESSARIO RIVEDERE IL PROGRAMMA DELL'UNIONE. APPUNTAMENTI A MILANO E BOLOGNA


Febbraio 2006, da Usciamo dal Silenzio


La denuncia del "tradimento dell'impegno già assunto sui Pacs" e la richiesta una discussione più approfondita sulla flessibilità del mercato del lavoro, interruzione di gravidanza e immigrazione. Sono queste l'accusa e la proposta che l'assemblea milanese delle donne "Usciamo dal silenzio", reduce dal successo della manifestazione che il 14 gennaio ha portato in piazza a Milano oltre 100mila persone, rivolgono a Prodi e ai candidati dell'Unione alle prossime elezioni politiche. Ai quali propongono un incontro per discutere di temi quali la legge 194 del 1978, i Pacs e la laicità dello Stato.
Le richieste dell'assemblea, una mobilitazione nata quasi spontaneamente nel novembre scorso, sono state affidate a una lettera aperta presentata nel corso di un movimentato incontro alla Camera del Lavoro di Milano.
"Questa lettera - ha spiegato Susanna Camusso, segretaria generale della Cgil Lombardia - è il frutto di un percorso collettivo, nato per dare continuità al movimento da quattro gruppi di lavoro: sulla salute riproduttiva, sul lavoro, sulla politica e sul riconoscimento sociale". "Con questa forma di interlocuzione - ha proseguito - chiediamo alle "eleggibili" e agli "eleggibili", come li definisce la nuova legge elettorale, che ci dicano che senso ha avuto per loro la manifestazione del 14 gennaio. Chiediamo ai politici di esporsi, alla luce del dibattito dei nostri gruppi di lavoro".
Le donne milanesi non fanno sconti all'Unione, il cui programma è stato criticato in primis per "l'assoluta continuità che dimostra con la logica della donna soggetto debole". La richiesta rivolta a Prodi è chiara: fare in modo "che venga ripensata alla radice la collocazione che la politica maschile da sempre ha riservato alla donna, considerata gruppo sociale svantaggiato, da proteggere e tutelare".
L'incontro con i candidati dell'Unione è previsto per l'8 marzo alle 18 nella sede della Società Umanitaria a Milano. "Puntiamo comunque - ha detto Camusso - a organizzare iniziative analoghe anche in altre città".

A Bologna:
Domenica 5 Marzo appuntamento a Bologna finalizzato a costruire collettivamente la lettera / documento da far sottoscrivere alle migliaia di donne che hanno partecipato alle manifestazioni di Milano-Napoli-Roma e da consegnare alle/ai candidate /i per le prossime elezioni.
I temi sono quelli che si possono leggere sul sito
www.usciamodalsilenzio.org ( si possono già leggere i documenti di Milano) a cui si possono aggiungere altri temi che vengono elaborati localmente.
Per massimizzare il tempo che abbiamo a disposizione (dalle 10.30 alle 18.30) è consigliabile venire con un'elaborazione scritta (possibilmente su dischetto o pendriveUSB)
Indicazioni logistiche:
indirizzo di S. Cristina: Via Fondazza angolo Piazzetta Morandi (dal momento che l'ex convento viene condiviso con l'Università, vedrete scritto all'ingrsso Università degli studi di Bologna)
Come raggiungerlo: autobus 25 salire al piazzale della Stazione scendere all'ultima fermata di Strada Maggiore prima della porta.
Ospitalità: per chi viene da lontano e/o voglia venire la sera prima c'è la disponibilità della foresteria dell'Ass. Orlando e l'ospitalità da parte di alcune di noi