riceviamo e pubblichiamo

COSA E' IL WIA
ASSOCIAZIONE INTERNAZIONALE PER IL WELFARE


giugno 2000, a cura del WIA

 

ASSOCIAZIONE INTERNAZIONALE PER IL WELFARE - W.I.A.

Il WIA è un'associazione senza fini di lucro, aconfessionale e indipendente dai Partiti Politici. Il WIA si è costituito ufficialmente il 1 ottobre 1999. Fondatrice è Anna Costantin; i soci sono prevalentemente di nazionalità italiana, ma alcuni provengono dall'Inghilterra, Paesi Bassi, Stati Uniti, Argentina, Australia, Etiopia, Nigeria e Camerun. Lo statuto dell'associazione si fonda sui principi espressi nella Dichiarazione dei Diritti Umani, in particolare ci atteniamo agli art.1, 3, 8, 22, 25 e 29. L'attività di base del WIA è lo studio comparativo dei modelli di welfare italiano e stranieri, al fine di difendere e migliorare lo Stato Sociale nel mondo, a cominciare dal nostro Paese. Tra le attività del WIA è importante la partecipazione attiva alle riunioni ed alle iniziative di organizzazioni affini mondiali e nazionali.

CURRICULUM del WIA - Associazione Internazionale per il Welfare.

*1996 ­ 2000 : Il WIA ha tradotto la legislazione del welfare olandese ed ha diffuso quest'opera presso Ministri, politici, associazioni e singoli cittadini. Il WIA è in possesso di diversi modelli di legislazioni straniere sul welfare (in lingua inglese) e si propone di tradurle al più presto.
*Sanremo, primavera 1999 : l'on. Ombretta Colli, Assessore alle Politiche Sociali di Milano, legge al Congresso delle Donne di Forza Italia una lettera scritta dalla fondatrice del WIA, A. Costantin, sulla questione delle madri single.
*Roma, marzo - aprile 1999 : colloqui con il Deputato on. Paolo Cento a Palazzo Marini.
*Roma, 13-14 maggio 1999 : Convegno "Conciliazione dei Tempi per una migliore qualità della vita" con la partecipazione di varie realtà associative femminili europee. Intervento del WIA sull'inadeguatezza del welfare italiano rispetto ai parametri europei.
*Roma, 14 maggio 1999 : Delegate di associazioni europee femminili e del WIA parlano con il Presidente della Commissione Europea Romano Prodi in P.za S. Apostoli : l'incontro è terminato con l'esortazione da parte dell'on. Prodi alla presentazione di una proposta legislativa sulla retribuzione del lavoro familiare.Fondazione del WIA: si iscrivono Selma James e Nina Begue, socie onorarie.
*Roma, 1 ottobre 1999: registrazione del WIA presso l'Ufficio del Registro di Roma.
*Roma, 4 ottobre 1999: incontro con il sindacalista della CGIL Franco Salvatori nella Sede Nazionale della CGIL.
*Roma, giugno-settembre 1999 : consultazione di testi giuridici sullo Stato Sociale in Europa presso la Biblioteca della Camera dei Deputati.
*Roma, 7 ottobre 1999: uscita della prima Nota Informativa per i soci del WIA.
*Roma, 11/2/2000 : il WIA riceve una lettera di ringraziamento da parte della Ministra per la Sociale on. Livia Turco.
*Roma 27 /2/ 2000 : partecipazione al forum di varie associazioni femminili italiane per la difesa della L.194 sull'aborto presso il Centro Sociale "Rialto". Adesione ad una lettera contro la L.40-48 sulla procreazione assistita.
*Roma, 3 marzo 2000 : incontro con l'on. Daniela Monteforte (Commissione delle Elette) al Campidoglio per la presentazione del libro "Le strade della capitale dedicate alle donne".
*Roma, 8 marzo 2000 : il WIA ha finanziato e organizzato una giornata di festa-protesta a Campo dè Fiori in collaborazione con lo Sciopero Mondiale delle Donne, per chiedere l'attuazione della Piattaforma della Conferenza Mondiale delle Donne. Hanno aderito alla manifestazione l'AIED, l'AIASP ed il Coordinamento Nazionale Donne per i Consultori.
*Roma, marzo 2000 : intervento nell'Assemblea cittadina a S. Lorenzo per l'organizzazione di un Presidio davanti al Senato in difesa della L.194 sull'aborto, contro la L.40-48 sulla procreazione assistita.
*Roma, 17 marzo 2000 : partecipazione all'assemblea delle associazioni del "Buon Pastore".
*Roma, 16 marzo 2000 : Presidio davanti al Senato contro la L.40-48.
*Bologna, 2 aprile 2000 , riunione nazionale della Marcia mondiale delle Donne: intervento sulle relazioni tra le organizzazioni mondiali delle donne e sul lavoro familiare. Relazione scritta della riunione e richiesta ai cittadini, alle associazioni ed alle autorità di istituzionalizzare l'8 marzo Giornata di Festa Internazionale retribuita".
*Roma, 1 maggio 2000: partecipazione al tavolo informativo della Casa Internazionale delle Donne a Villa Borghese, distribuzione di traduzioni e lavori del WIA, raccolta di sottoscrizioni alla richiesta di istituzionalizzare l'8 marzo come festa internazionale retribuita..
*Roma, 6 maggio 2000: intervento alla riunione della Marcia Mondiale delle Donne, relazione scritta, adesione alla Marcia Mondiale delle Donne ed alla iniziativa del World Gay Pride che si terrà a Roma a luglio. Raccolta di sottoscrizioni alla petizione per l'8 marzo, alla lettera aperta
al Vaticano (AIDOS) ed alla richiesta di cambiare lo status del Vaticano alle Nazioni Unite (AIDOS).
*20 maggio 2000: adesione al manifesto laico per i rapporti tra Stato e Chiesa, alla campagna per cambiare lo status del Vaticano alle Nazioni Unite ed alla lettera aperta al Vaticano delle donne dell'America Latina e dei Caraibi.