PROGETTI GLOBALI, SCADENZE LOCALI
LA MARCIA MONDIALE DELLE DONNE IN BRASILE STA PROMUOVENDO UNA OFFENSIVA CONTRO LA MERCIFICAZIONE DEL CORPO E DELLA VITA DELLE DONNE

Perché vivere sotto le leggi del mercato? Per caso siamo merci? E' questo che ci dice la pubblicità che espone immagini del nostro corpo frammentato e sequestra i nostri sogni per venderci menzogne. E' questo che ci dicono i nostri governi quando firmano accordi nei quali gli interessi delle multinazionali valgono di più della nostra lotta storica per l'autonomia e la democrazia. E' a tutto questo che diciamo no.
Il femminismo è per noi un modo di pensare e un movimento reale, un'alternativa per comprendere e trasformare il mondo. E' più che limitarsi a osservare la diseguaglianza e ottenere posizioni di potere. Quello che ci muove è la necessità di distruggere i sistemi che perpetuano la paura e l'odio e giustificano la violenza, in particolare il patriarcato e tutti i sistemi che generano esclusione e rafforzano il dominio, controllano il nostro corpo e rubano i nostri sogni.
Invece di una campagna che abbia una rivendicazione specifica e una durata definita, l'offensiva è un processo di accumulazione di forze e costruzione di strumenti di lotta. Vogliamo portare sulle strade il dibattito femminista contro l'ordine capitalista e patriarcale e creare forme di azione creative e radicali
Il giorno 7 ottobre è giorno di azione globale della Marcia. In Brasile ci sono state manifestazioni a San Paolo, a Rio de Janeiro, a Curitiba, porto Alegre, Mossoro', Aracaju e altre città.
Le azioni dell'Offensiva devono culminare in una manifestazione nazionale a San Paolo, il giorno 8 marzo, nel quale saranno lanciate le azioni mondiali della Marcia nel 2005. L'anno prossimo, marce e proteste organizzate dalle donne si snoderanno nei cinque continenti fino al giorno 17 ottobre, quando tutti i gruppi del mondo intero organizzeranno un'ora di azione locale dalle 12:00 alle 13:00.
La Marcia Mondiale delle Donne è un'articolazione internazionale per l'azione femminista, che aggrega quasi seimila gruppi di donne in 163 paesi e territori del pianeta ed ha come obiettivo principale la lotta contro la povertà e la violenza maschilista. La rete è stata creata come strumento per rafforzare e mantenere un vasto movimento di solidarietà di gruppi di donne di base, come un gesto di affermazione delle donne del mondo.