LA CARTA DELLE DONNE
PER L'UMANITA' A INSTAMBUL
DALL'EUROPA
AL MEDIO ORIENTE CONTINUA LA STAFFETTA
giugno
2005, Dalla Marcia Mondiale delle Donne della Turchia.
Traduzione di Elisa dela Mela di Eva
La Carta delle donne per l'umanità è arrivata in Europa a Istanbul.
La carta si è lasciata dietro le Americhe con successo ed è entrata in Europa il 9 e 10 maggio accompagnata da vivaci cerimonie ad Istanbul. Michele Asselin, Presidentessa del FFQ (Fédération des Femmes du Quebec), ha portato la Carta insieme al Patchwork della Solidarietà Globale dal Quebec alla Turchia il 9 maggio.
Prima dell'arrivo della staffetta, il 6 maggio, la MMD in Turchia ha sottoposto una lista di rivendicazioni all'Assemblea Nazionale. L'iniziativa della MMD in Turchia proclama che la disuguaglianza di genere si è drammaticamente aggravata, ogni giorno di più, di pari passo alle disuguaglianze sociali. Le caratteristiche conservative e sessiste delle politiche di governo causano l'esclusione totale delle donne dai campi economico, politico e sociale. Portando particolare attenzione alla discriminazione delle donne e alla violazione dei diritti umani quali i "delitti d'onore" nel paese, fa appello al governo affinché adotti ed implementi un piano d'azione nazionale e misure particolari quali le discriminazioni positive.
Il 9 maggio, 300 donne sono venute dall'Asia minore, si sono radunate davanti alla stazione ferroviaria di Haydarpasa e hanno rilasciato un comunicato stampa per annunciare l'arrivo della Carta e del patchwork in Europa. Dopo la conferenza stampa si è tenuta una riunione di paese per decidere su azioni nazionali e sull'azione di solidarietà femminista il 17 ottobre.
Donne rappresentanti della MMD in Bulgaria, Grecia, Cipro Turco e Azerbaigian sono venute ad Istanbul per portare un messaggio di solidarietà ed unità contro il nazionalismo ed ad accogliere la Carta nel continente. Il 10 maggio, sono partiti traghetti dai due lati, sia da quello dell'Europa che da quello dell'Asia minore per portare dei fiori al Maiden Towel che è simbolo dell'isolamento femminile e che si trova al punto di intersezione dei due continenti.
3000 donne hanno marciato dietro al patchwork della Solidarietà Globale ed alla Carta, a simboleggiare l'impegno per lottare per un mondo equo di pace, di uguaglianza, di giustizia. Un quadretto che rappresenta l'eredità culturale basato sui diritti umani e l'uguaglianza di genere e che dimostra la diversità e la produttività delle donne turche, è stato congiunto al patchwork della Solidarietà Globale mentre si svolgeva un festival, e cantanti accoglievano la lotta per un nuovo mondo con canzoni in lingue diverse, e Women Theatre eseguiva una corta rappresentazione che denunciava la povertà femminile.
45 donne sono partite il 10 maggio per Thessaloniki (Grecia) con la Carta ed il Patchwork. Questa staffetta è stata un successo nel cominciare a portare le donne nel campo dei processi di pace e nello stabilire delle relazioni fraterne fra società.
Tutto l'entusiasmo, la vivacità e la creatività delle nostre azioni illustra come potrebbe essere il mondo che le donne possono costruire.