La Marcia Mondiale delle donne aderisce alla mobilitazione
della Coalizione Nazionale per la Dignità e l'Amnistia
degli Immigrati Clandestini organizzata il 14 ottobre a New York,
e sostiene i suoi sforzi per ottenere l'amnistia per gli immigrati
clandestini negli Stati Uniti e mettere fine agli abusi su di
loro.
La Marcia mondiale delle Donne chiede che:
- le Nazioni Unite facciano pressioni straordinarie per portare
gli stati membri a ratificare senza riserve le convenzioni relative
ai diritti dei bambini e delle donne, in particolare la Convenzione
Internazionale sulla Protezione dei Diritti di Tutti i Lavoratori
Migranti e delle doro Famiglie;
- siano stabiliti meccanismi per rendere operativa la Convenzione
del 1949 per la Soppressione del traffico di Persone e dello
Sfruttamento della Prostituzione di Altri, tenendo conto di due
recenti rilevanti documenti quali le risoluzioni dell'Assemblea
Generale delle Nazioni Unite (1996) che concernono il traffico
di donne e ragazze e la violenza contro le donne migranti.
La Coalizione Nazionale per la Dignità e l'Amnistia degli
Immigrati Clandestini e la Marcia Mondiale delle Donne sono parte
di un crescente numero di movimenti sociali che uniscono le loro
forze contro la globalizzazione neo-liberale. Questi movimenti
stanno proponendo alternative e creando reti di solidarietà
mondiali con l'obiettivo di influenzare le politiche economiche
globali che colpiscono i fondamentali diritti umani.
