MARCIA MONDIALE DELLE DONNE 2000
RESOCONTO DELLA QUINTA RIUNIONE DI COORDINAMENTO ITALIANO DELLA MARCIA MONDIALE DELLE DONNE

giungno 2000, a cura di Rosa Calderazzi

 

L'11 giugno ci siamo incontrate a Roma nella Casa del Buon Pastore per l'incontro del Coordinamento nazionale della Marcia Mondiale delle donne. E' nostra abitudine spostare sempre la città sede della riunione per favorire la partecipazione di gruppi nuovi e questa volta sono stati infatti presenti soprattutto collettivi di Roma e del Centro-Italia e qualche esponente del Sud.
Il centro della discussione è stato l'adesione alla manifestazione del World Pride l'8 luglio a Roma e la manifestazione del 30 settembre sempre a Roma (tappa italiana della Marcia).
Sul primo punto, dopo l'intervento di Titti De Simone dell'Arci Lesbica che ci ha illustrato le manovre incredibili e vessatorie messe in atto dalle istituzioni nazionali e locali per limitarne il percorso e la portata, abbiamo tutte convenuto che è importante esserci come Marcia e come movimento femminista nel suo insieme. Il nostro interesse è dettato non solo dalla doverosa solidarietà verso lesbiche e gay ma anche dall'urgenza di mobilitarci contro gli attacchi integralisti che da tempo Vaticano e numerosi settori dello Stato (di destra e di sinistra) rivolgono alle donne attraverso dichiarazioni e misure pratiche come leggi e disegni di legge (famiglia, TRA, insegnanti di religione, ecc). Sul corpo delle donne ­ è stato detto ­ si patteggiano nuovi equilibri politici e sociali e di valori e quindi l'8 luglio può diventare l'occasione per il movimento femminista italiano di rimettere al centro l'autodeterminazione femminile, perché la parola delle donne sia la prima e l'ultima.
Andremo con il treno dell'ARCI Lesbica e con numerosi striscioni, formando nel corteo uno spezzone di donne, colorato e fantasioso.

Abbiamo deciso quindi la data definitiva della tappa italiana della Marcia: 30 settembre in una piazza centrale di Roma (le compagne romane la definiranno), data in cui si consegneranno le cartoline firmate per il presidente del Consiglio e si porranno le rivendicazioni della Marcia contenute nel testo italiano, sui temi della guerra, del corpo, dell'autonomia economica, dell'immigrazione. Il nostro slogan sarà " Native e migranti: 2000 ragioni per rimetterci in marcia".

Purtroppo non sono arrivate a Roma le nostre partecipanti al Pechino + 5 (incontro mondiale a New York, a 5 anni dall'ultimo incontro delle donne). Abbiamo saputo però che il Vaticano lì è stato particolarmente attivo e, in compagnia di altri 5 Paesi, ha presentato un documento per la depenalizzazione della violenza domestica. Ci interessa conoscere i risultati di tale assemblea e quindi chiederemo un incontro ufficiale con la delegazione italiana. La Marcia infatti è collegata direttamente alla piattaforma di Pechino del 1995, da cui ha preso le mosse per sostenerla con la mobilitazione di base e con l'allargamento dei settori coinvolti.

Abbiamo rilevato che i mass media finora non sono stati particolarmente sensibili a tali avvenimenti: probabilmente esiste una nostra incapacità di penetrare nella notizia ma ci sembra miope e provinciale il comportamento della stampa italiana, specie se confrontato con paesi come Francia, Svizzera, Belgio. E' urgente spezzare questo muro: abbiamo costituito così un ufficio stampa a Roma che curerà questo terreno.
Ci siamo date infine ulteriori strumenti di propaganda: oltre ai volantini per le manifestazioni (tra cui quella imminente del NO OCSE, a cui aderiamo), spillette e una canzone per la Marcia di cui ci ha fatto dono una cantautrice.
Per finanziare tutte queste attività è indispensabile che tutti i gruppi che partecipano alla Marcia paghino le cartoline che stanno distribuendo e versino la loro quota (minima) di adesione di 50.000 Lit.
L'appuntamento quindi è per tutte l'8 luglio a Roma e poi per la prossima riunione di coordinamento ­ l'ultima prima della manifestazione nazionale e della chiusura internazionale della campagna - il 3 settembre a Firenze

Vi ricordo il numero di CCP Per eventuali versamenti: n° 2366205 intestato a Rosa Calderazzi.

Ciao a tutte e buone vacanze.

Rosa Calderazzi.