MARCIA DELLE DONNE: NOTIZIE DAL MONDO
RICEVIAMO DAL COORDINAMENTO INTERNAZIONALE DEL QUEBEC UN RESOCONTO DELLE INIZIATIVE PREVISTE PER I MESI DI SETTEMBRE E OTTOBRE


settembre 2000

In ogni parte del mondo, avranno luogo moltissime iniziative durante i prossimi mesi. A settembre le donne faranno si' che la loro voce sia ascoltata in vari paesi.
In Honduras, le donne dell'America Centrale si mobiliteranno di fronte alla Banca Centroamericana di Integrazione Economica.
A settembre, si svolgerà una marcia nazionale a Cotonou, Benin. Sempre a settembre, in India e in Giappone, le donne consegneranno le loro rivendicazioni nazionali ai diversi responsabili regionali. Lo stesso succederà in Nepal. Le croate chiederanno al loro governo che questo 22 settembre sia proclamato Giornata contro la violenza, in commemorazione del massacro di tre donne in un tribunale. Il 24 settembre si realizzeranno marce in vari paesi del mondo arabo. Il 29 settembre, diverse delegazioni di donne venute dalle varie regioni di Haiti, si incontreranno a Port-au-Prince. Il giorno 30, le italiane percorreranno le vie di Roma.
In ottobre, l'agenda è ancora più fitta: nel corso dei primi dieci giorni, si svolgeranno manifestazioni in Monzambico, in Senegal, in Equador e in Bolivia. In Australia, il 7 ottobre, si celebreranno diversi festival della canzone e della danza delle donne. Le donne della Galizia (Spagna) faranno il 10 ottobre una giornata di sciopero del lavoro e dei compiti domestici. Le pachistane celebreranno una conferenza nazionale contro la violenza verso le donne e la povertà. I giorni 11 e 12 di ottobre, le donne del Laos organizzeranno un seminario sugli stessi temi.
Le europee si metteranno in cammino al principio di ottobre verso Bruxelles (Belgio) dove si realizzerà, il 14 ottobre, una marcia europea. Nella settimana precedente al 17 ottobre, le donne del Quebec marceranno in tutte le regioni del paese e organizzeranno una grande concentrazione a Montreal. Le messicane organizzeranno da parte loro, marce importanti a partire dal Chiapas e da altre aree fino a Dallas negli Stati Uniti e da lì a New York. Domenica 15 ottobre sarà, per un gran numero di donne nel mondo, un giorno di incontro e di protesta. Nello stesso momento in cui le donne degli stati Uniti e del mondo intero si concentreranno a Washington, si effettuerà in Burundi una marcia nella Giornata della Donna Rurale. Il 15 ottobre le donne marceranno anche ad Hong Kong, in Perù e in Canada.
Infine, è lo stesso giorno 17 ottobre che vari paesi hanno scelto come punto culminante della loro attività. In Congo-Brazzaville, in Ruanda, in Brasile, in Martinica, nelle isole Rodrigues, si svolgeranno marce non solo nella capitale ma anche in varie città di provincia e nei villaggi. Le donne del Bangladesh formeranno una catena umana davanti gli uffici del PNUD e della Banca Mondiale a Dhaka, per protestare contro la violenza.
Seminari, incontri, discussioni, manifestazioni, articoli sulla stampa locale, i mezzi di comunicazione sono molteplici. Concorsi di canto, di poesia, di disegno, vengono utilizzati per sensibilizzare le donne sulle rivendicazioni della Marcia Mondiale. Sono la diversità e la moltiplicazione di tutte queste attività e azioni che fanno in modo che la marcia raggiunga i suoi obiettivi.