STRUMENTI DI LAVORO
IL COORDINAMENTO INTERNAZIONALE HA PRODOTTO NUOVI SUSSIDI A DISPOSIZIONE DEI GRUPPI DI DONNE CHE ORGANIZZANO LA MARCIA

Il Comitato Strategico della Marcia Mondiale delle Donne ha elaborato schede-azione che si riferiscono ad alcune rivendicazioni mondiali considerate adatte ad ottenere benefici concreti a breve scadenza. Queste schede sono uno strumento di lavoro di educazione popolare e di azione e vanno ad integrare il "Quaderno delle rivendicazioni", con l'obiettivo di mettere in relazione le rivendicazioni mondiali con le strategie nazionali e di rafforzare i legami di solidarietà, in modo che unite, con le nostre reti alleate, agiamo per ottenere risultati concreti tanto a breve come a lunga scadenza.
Le schede sono disponibili in francese, inglese e spagnolo a questo indirizzo:
www.ffq.qc.ca/marche2000/es/revendications.html

Le schede sulle rivendicazioni con l'obiettivo di eliminare la povertà si riferiscono a:
- le norme di lavoro, particolarmente nelle zone franche
- l'adozione della tassa Tobin e l'eliminazione dei paradisi fiscali e del segreto bancario
- l'investimento dello 0,7% del prodotto nazionale lordo dei paesi ricchi nell'aiuto ai paesi in via di sviluppo
- la fine dei programmi di riaggiustamento strutturale
- l'annullamento del debito dei paesi del Terzo Mondo

Le schede sulle rivendicazioni relative alla violenza contro le donne indicano gli strumenti internazionali che i paesi hanno ratificato, cioè:
- il Patto internazionale relativo ai diritti civili e politici del 1966
- il Patto internazionale relativo ai diritti economici, sociali e culturali del 1966
- la convenzione su tutte le forme di discriminazione contro la donna del 1979
- la convenzione sui diritti del bambino del 1989
- la convenzione sulle mine antipersona del 1997
- la Corte Penale Internazionale adottata dalla convenzione di Roma del 1998

Le rivendicazioni internazionali V-10 e V-11 sull'orientamento sessuale , hanno ricevuto l'appoggio della maggior parte delle donne presenti all'Incontro Internazionale Preparatorio dell'Ottobre 1998 nella misura in cui, come è stato proposto in quella sede, siano oggetto di un'adozione per paese. Alcune delegate infatti non potevano impegnarsi a difenderle pubblicamente nei propri paesi. Queste rivendicazioni continuano a costituire parte integrante del progetto della Marcia Mondiale delle Donne nell'Anno 2000. Fino al 18 luglio del 2000, i coordinamenti nazionali della Marcia di 18 paesi ci hanno inviato la loro adesione a queste rivendicazioni. Inoltre gruppi di donne di 37 diversi paesi ci hanno comunicato che sostengono queste rivendicazioni.

---