BASTA VIOLENZA!
DAL BRASILE, NOTA DEL MOVIMENTO DI RIPUDIO ALLA VIOLENZA CONTRO LE DONNE, E INFORMAZIONI SULLO STATO DI AGITAZIONE A BELO HORIZONTE PER REAGIRE AI GRAVISSIMI ATTI DI VIOLENZA

 

Basta violenza! In questo momento in cui entriamo nella fase conclusiva della nostra Marcia, è necessario più che mai unirci in una sola voce e in una sola lotta, per combattere la violenza che si sta intensificando contro le donne, in tutto il paese. Per la crudeltà e per l'impunità degli assassini, alcuni casi emergono alla ribalta, come quello delle donne scomparse e assassinate nella regione metropolitana di Belo Horizonte, o come il brutale assassinio della giornalista Sandra Gomide a San Paolo, e ancora come, più recentemente, la barbarie contro una compagna di Alagoas che, oltre ad essere stuprata, ha avuto gli occhi strappati a sangue freddo da tre assassini.
Così, Sandra Gomes è stata assassinata da Antonio Pimenta Neves, suo ex-fidanzato.
Ogni giorno molte donne vengono uccise dai loro fidanzati, compagni e mariti. Altrettante vengono minacciate, picchiate, violentate moralmente e fisicamente. Ad ogni nuovo caso di omicidio di donne, la difesa dell'omicida cerca di distruggere la reputazione della vittima trattandola come colpevole. L'assassino vivo ha a suo favore le antiche e oltrepassate tesi di "crimine passionale", la "forte emozione", la "perdita di controllo e l'infermità mentale momentanea", oltre ai suoi presunti "buoni antecedenti", la sua cultura, il suo potere di maschio, il suo potere di comandare ()
Considerando che questi e altri crimini contro le donne non sono faccende private, esigiamo dallo Stato e dalla società azioni e misure pubbliche per reprimere ed eliminare questi atti di barbarie e violenza.

Basta omicidi!
Con questo slogan, centinaia di donne e uomini hanno realizzato il giorno 4 agosto scorso una manifestazione politica seguita da un corteo nelle strade del centro di Belo Horizonte, per manifestare la propria indignazione ed esigere maggiore impegno da parte delle autorità competenti nelle indagini e nella repressione degli aggressori che continuano ad attaccare ed uccidere donne nella regione metropolitana.
Negli ultimi mesi, 20 donne sono scomparse in circostanze misteriose. Di queste, nove sono state ritrovate morte con segnali di tortura, che non lasciavano dubbi sulle atrocità commesse, e altre undici continuano ad essere scomparse.
La manifestazione è stata organizzata dal Forum delle Donne della Grande Belo Horizonte, che rappresenta il comitato organizzatore della Marcia, insieme all' Associazione di Familiari e Amici delle Persone Scomparse, la AFAGO, e con la partecipazione di artisti. L'atto pubblico si è concluso di fronte alla Segreteria Statale della Sicurezza Pubblica, dove è stato protocollato un documento sollecitando una riunione con le autorità coinvolte.
I manifestanti esigono anche dalla società una presa di posizione di fronte alla situazione di violenza che da decenni dilaga nella Grande Belo Horizonte. Sono stati protocollati documenti presso il Governo e il Tribunale Federale a Brasilia, affinché vengano adottati provvedimenti urgenti. Il Forum è disposto a mantenere la mobilitazione del movimento fino a che i fatti non saranno chiariti e i colpevoli puniti.

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