SFRUTTAMENTO SESSUALE: LA SOCIETA' CONTRO L'IMPUNITA'
IN BRASILE E' STATO COSTITUITO IL FORUM DI LOTTA ALLO SFRUTTAMENTO SESSUALE DI BAMBINI E ADOLESCENTI, DOPO GRAVISSIMI EPISODI CHE HANNO COINVOLTO ANCHE NOTI UOMINI POLITICI


dicembre 2004, Da Sempreviva Organização Feminista. Traduzione di Marianna Comin Segura


Il giorno 19 settembre, sei ragazze, alcune con meno di 18 anni, sono morte nel naufragio di una barca che percorreva il rio delle Amazzoni, nel tratto che va dal municipio di Barcelos in direzione di Manaus. Investigando sull'incidente, la Polizia Civile ha scoperto che le bambine tornavano da un programma sessuale in uno yacht di lusso. La denuncia del possibile coinvolgimento del presidente della Camera Legislativa del Distretto Federale, il deputato Benício Tavares (PMDB), che sarebbe stato nello stesso yacht, ha chiamato ancor più l'attenzione sulla gravità del caso e ha indicato l'esistenza di una rete interstatale di sfruttamento sessuale di bambini e adolescenti.
Questo caso è stato il motore che ha portato alla creazione del Forum di Lotta allo Sfruttamento Sessuale di Bambini e Adolescenti del Distretto Federale, una reazione della società contro l'impunità in questo tipo di crimine, previsto dello Statuto del Bambino e dell'Adolescente (ECA). L'obiettivo del Forum è riunire autorità, specialisti, vittime, testimoni e cittadini per discutere denuncie e investigazioni sullo sfruttamento sessuale di bambini e adolescenti. L'iniziativa, lanciata il 20 di ottobre, è del Comitato Nazionale di Lotta alla Violenza Sessuale contro il Bambino e l'Adolescente, istanza rappresentativa della società e del governo, per il monitoraggio dell'implementazione del Piano Nazionale di Lotta alla Violenza Sessuale Infanto-Giovanile.

Caso emblematico

Le discussioni iniziali si sono concentrate sul caso del deputato distrettuale Benício Tavares. Oggi (12 novembre) c'è l'ultimo incontro del ciclo di dibattiti "Dibattendo il caso del turismo sessuale nelle Amazzonie", a Brasilia. In ciascun incontro, i partecipanti hanno cercato di delucidare le informazioni del caso in "pannelli investigativi", con deposizioni di delegati, promotori, specialisti, vittime e testimoni.
"I dibattiti indicano che tutto ciò che è stato divulgato dai media è confermato dalle autorità e dalle vittime. Benício Tavares, che nega la pratica dello sfruttamento sessuale, deve spiegare perché era su quella barca (fatto confermato dallo stesso deputato) e non ha denunciato il crimine. Le deposizioni dicono che egli non solo era sulla barca ma che era anche partecipe del crimine commesso" afferma Neide.
È previsto ancora per questo mese un atto pubblico di fronte alla Camera Legislativa del DF per cercare appoggi riguardo alla punizione dei responsabili. Il risultato dell'iniziativa sarà registrato in un documento che sarà consegnato alle autorità competenti, come contributo nel combattere l'impunità.

"Il caso che coinvolge un politico - in questo caso, oltre ad essere un politico, è presidente di una apparato dei poteri costituiti - mobilita molto la società. È un caso emblematico, ma non è l'unico. Molti stanno sfruttando bambini e adolescenti. Questo caso rivela che c'è un'industria di turismo sessuale, che ha impresari che usano lo sfruttamento sessuale dei bambini e degli adolescenti per ottenere un guadagno", dice Neide, coordinatrice del Centro di Riferimento, Studi ed Azioni sui Bambini e sugli Adolescenti (CECRIA) e coordinatrice del Comitato e del Forum.

Continuità

Neide mette in evidenza che il forum non è stato creato solo per discutere le investigazioni relative al deputato distrettuale, ma sarà permanente, al fine di ottenere la punizione dei coinvolti in qualsiasi caso di sfruttamento infanto-giovanile e di contribuire all'elaborazione di una politica di lotta contro lo sfruttamento sessuale dei bambini e degli adolescenti. Il Forum ha oggi l'adesione di più di 20 istituzioni della società civile di tutto il paese.
"Il Comitato vuole dare continuità al Forum, ma dipenderà dall'adesione sempre maggiore della società. La partecipazione della società è imprescindibile in questo e in tutti i casi di crimini contro l'infanzia. È necessario ottenere la responsabilità dello Stato ma, por quanta volontà politica ci possa essere, c'è bisogno di cambiare l'atteggiamento culturale. Lo sfruttamento sessuale di bambini e adolescenti è un fenomeno che non si distrugge solo con decreti e burocrazia, ma con un cambiamento di comportamento", enfatizza Neide.

Più informazioni sul Forum di Lotta allo Sfruttamento Sessuale di Bambini ed Adolescenti possono essere ottenute dall'indirizzo di posta elettronica comitenacional@terra.com.br.