CESSI L'IPOCRISIA IN TEMA DI DIRITTI UMANI
L'APPELLO PER PORRE FINE ALLE FLAGRANTI VIOLAZIONI ALLA DIGNITA' UMANA IN IRAQ E ALTROVE, E' FIRMATO TRA GLI ALTRI DA 8 PREMI NOBEL. IN ITALIA PUBBLICATO SOLO A PAGAMENTO. COME ADERIRE


Marzo 2006.


Appello contro la doppia morale che impera in materia di Diritti Umani, contro la tortura, per la chiusura dei centri di detenzione arbitraria, per porre fine alle flagranti violazioni alla dignità umana da parte degli Stati Uniti in Iraq e in altre parti del mondo, promosso da 420 prestigiosi intellettuali di 32 Paesi, tra i quali 8 Premi Nobel.
Tra le personalità più rilevanti che hanno firmato la dichiarazione ci sono i Premi Nobel per la Letteratura Nadine Gordimer, José Saramago, Wole Soyinka, Harold Pinter e Dario Fo e i Premi Nobel per la Pace Adolfo Pérez Esquivel, Rigoberta Menchú e Mairead Corrigan McGuire.
È stato molto difficile farlo pubblicare in Italia, cosa che si è potuta realizzare solo pagandolo come pubblicità, ad un alto costo, sul quotidiano "La Repubblica", nell'edizione di venerdì 17 marzo 2006, pag. 20.

CESSI L'IPOCRISIA IN TEMA DI DIRITTI UMANI

In coincidenza con la diffusione di nuove immagini di torture inflitte da militari statunitensi a prigionieri iracheni, il prossimo 20 marzo inizierà a Ginevra il 62° periodo di sessioni della Commissione dei Diritti Umani dell'ONU.Gli Stati Uniti ed i loro alleati dell'Unione Europea hanno impedito ripetutamente a tale Commissione di pronunciarsi contro le massicce e
sistematiche violazioni dei diritti umani promosse in nome della cosiddetta guerra contro il terrorismo.I governi dell'Unione Europea si sono rifiutati di riconoscere le
testimonianze e le prove presentate dai cittadini dei loro paesi che hanno patito diverse forme di tortura nella base navale di Guantánamo.
Hanno permesso, inoltre, il transito di aeromobili della CIA che trasferivano prigionieri verso centri illegali di detenzione nella stessa Europa e in altre regioni.I firmatari del presente documento chiamano gli intellettuali, gli artisti, gli attivisti sociali e gli uomini e le donne di buona volontà ad unirsi alla loro rivendicazione: la Commissione dei Diritti Umani, od il Consiglio che la sostituirà, deve esigere la chiusura immediata dei centri di detenzione arbitraria creati dagli Stati Uniti e la cessazione di tutte queste flagranti violazioni della dignità umana.

Si può aderire attraverso uno dei seguenti indirizzi Internet, sia a titolo personale che a nome dell'associazione di appartenenza:
www.derechos-humanos.com
www.derechos-humanos.info
www.droits-humains.info
www.hhrr.info
Si può anche inviare un messaggio al seguente indirizzo E-mail: derechoshumanos@derechos-humanos.com