L'OCCUPAZIONE UCCIDE
TUTTI. NON IN NOSTRO NOME
IL
DOCUMENTO DI PRESENTAZIONE DELLA MANIFESTAZIONE PER LA PALESTINA
ORGANIZZATA DALLE DONNE A MILANO
aprile 2002, dal coordinamento
organizzatore
Care amiche e cari amici,
l'11 aprile 2002, alle ore 18.00, ci troveremo in Largo Cairoli a Milano per dire a gran voce che l'occupazione militare e coloniale dei territori palestinesi da parte di Israele sta seminando la morte in Medio Oriente e uccidendo l'umanità in tutte/i noi.
Ecco perché abbiamo scelto di dare alla nostra iniziativa la forma di un corteo e di una veglia funebri.
Ecco perché la nostra manifestazione, le cui parole d'ordine sono "Palestina libera: No all'occupazione" e "L'occupazione uccide tutti", non sarà una generica presa di posizione a favore della pace in Medio Oriente.
Convinte/i che la pace non vada invocata, bensì praticata e costruita giorno per giorno da tutte/i in Medio Oriente come in Europa e negli Stati Uniti , individuando le cause che scatenano e alimentano il conflitto e lavorando a eliminarle, vogliamo rimarcare che ciò che sta disegnando d'orrore e ingiustizia lo scenario mediorientale non è un'antica inimicizia tra due popoli, bensì l'occupazione militare e coloniale israeliana.
Non possiamo e non vogliamo rimanere in silenzio di fronte al massacro che si sta consumando in Medio Oriente.
Se le istituzioni politiche e diplomatiche occidentali, indifferenti alle risoluzioni dell'ONU, appoggiano o assistono inerti all'attuazione del piano Sharon, noi società civile ripetiamo con fermezza:
L'OCCUPAZIONE UCCIDE TUTTI
e
NON IN NOSTRO NOMEIl corteo funebre, che vedrà sfilare cento feretri, ciascuno coperto da una bandiera (92 palestinesi, 7 israeliane, 1 italiana, perché per noi anche i ragazzini israeliani di Tel Aviv o i giornalisti stranieri uccisi negli attentati sono vittime dell'occupazione israeliana) partirà da Largo Cairoli alle 18.00 e terminerà in Piazza Scala.
Qui i feretri verranno deposti a terra e un gruppo di attrici e attori darà lettura a testi lettere, scritture private, documenti, appelli giuntici dalla Palestina e dal campo della pace israeliano.
RIPRENDIAMOCI IL TEMPO DEL LUTTO E DELLA RIFLESSIONE
RIPRENDIAMOCI IL TEMPO DEL PENSIERO E DELLA COMPASSIONE
MALATE/I DI GUERRA, DICIAMO NO ALL'OCCUPAZIONE
L'OCCUPAZIONE UMILIA, DISTRUGGE, UCCIDE,
SPINGE AL SUICIDIO, SEMINA ODIO,
CANCELLA LA NOSTRA COMUNE UMANITÀL'iniziativa è promossa da: Libera Università delle Donne-Milano, Action for Peace, Donne in Nero, Guerre e Pace, Osservatorio sul Lavoro delle Donne di Milano, Salaam ragazzi dell'Ulivo-Comitato di Milano, Marcia mondiale delle Donne-Gruppo donne contro le guerre, Forum delle Donne di Rifondazione Comunista.