Kashmir: l'indipendenza
negata.
Breve cronologia. Dalla Green Left Weekly.
Febbraio 2002.
1947: Il Pakistan invade il Kashmir sulla base che l'80% della sua popolazione è mussulmana. In risposta le autorità feudali indiane chiedono la protezione dell'India.
1948: Guerra indo-pakistana che si conclude con il controllo di circa metà del territorio per ognuno dei due contendenti. L'ONU vota una risoluzione con la quale si stabilisce che il "popolo del Kashmir dovrà determinare il proprio futuro".
1949: L'ONU accetta l'emandamento pakistano che restringe al popolo del Kasmir la scelta tra India o Pakistan.
1965 e 1971: guerre tra India e Pakistan per il Kashmir.
1972: Accordo indo-pakistano sulla "Linea di Controllo", accordo che di fatto taglia in due il Kashmir assegnandone un terzo circa al Pakistan.
Dal 1988: molti dei 3OO.OOO hindu del Kasmir vengono espulsi, maggioranza dei quali conduce ancora una vita di mera sussistenza nei campi profughi, mentre oltre 400.000 mussulmani del Kashmir sono fuggiti in India per salvarsi dal terrore in Kashmir.
1998: guerra indo-pakistana dei 28 giorni a Kargil nell'alto Kashmir
agosto 2001:
Il summit di Agra tra India e Pakistan, richiesto dall'India al fine di "migliorare
le relazioni", finisce nel nulla poiché l'India rigetta la richiesta
pakistana di inserire il Kashmir quale elemento imprescindibile dell'accordo.