Gush Shalom. Movimento pacifista israeliano. Sorto nel 1993 quando "con la vittoria del governo Laburisti-Meretz i tradizionali movimenti pacifisti hanno cessato la propria attività dando un supporto incondizionato al governo". Molto aggiornato sulle proprie azioni dimostrative. Un'ottima pagina sulle "generose" offerte di Barak con ottimo supporto cartografico. Molti i documenti in inglese (il sito è prevalentemente in ebraico) scaricabili (anche sulla strage di Jenin). |
Refuse sito dei soldati e degli ufficiali israeliani che con un appello hanno rifiutato di prestare servizio nei Territori Occupati. Prevalentemente in ebraico, nella sezione inglese ci sono comunque diversi documenti. Continuamente aggiornato con le nuove adesioni. |
Refuser Solidarity Network rete internazionale di sostegno ai soldati e ufficiali che si rifiutano di prestare servizio nei Territori Occupati. Inglese. |
Yesh-gvul ("C'è un limite") é un gruppo di pace israeliano che si é incaricato del compito di supportare Refusnik, membri delle forze armate israeliane che rifiutano ordini di natura repressiva e aggressiva. Pochi matriali, il sito è soprattutto in ebraico, presentazione in italiano. |
Coalition of Women for Peace. Coalizione di donne ebree e palestinesi, che riunisce varie associazioni tra le quali Bat Shalom e Donne in Nero, che si battono per la fine dell'occupazione, il pieno coinvolgimento delle donne nelle negoziazioni di pace, due stati e una "giusta soluzione per i rifugiati palestinesi". Il sito contiene notizie sull'attività della coalizione. Inglese. |
Bat Shalom organizzazione pacifista e femminista israeliana, stesse posizioni della Coalition of Women for Peace della quale fa parte. Sul sito aggiornamenti sulle iniziative del gruppo. Inglese. |
New Profile sito prevalentemente in ebraico, movimento per la "civilizzazione della società israeliana", lotta contro la militarizzazione delle menti. |
Not In My Name Sito internazionale di ebrei che pensano che "lo Stato di Israele spesso asserisce di agire in nome degli interessi del mondo ebraico, ma che quelle azioni non riflettono i nostri valori ebraici". Aggiornato. Buona la pagina di documentazione sugli aiuti USA ad Israele. Inglese. |
B'Tselem (in ebraico "dignità umana") del Centro israeliano per i diritti umani nei Territori occupati. Ong fondata nel 1989 da un gruppo di intellettuali e di deputati della Knesset per fare controinformazione sulla violazione dei diritti umani nella regione e "creare in Israele una cultura dei diritti umani". Ha una pagina piena di statistiche aggiornatissime sul conflitto (morti, feriti, arrestati, demolizioni di case, ecc.). Aggiornato. In ebraico ed inglese. |
Israeli Council for Israeli-Palestinian Peace (ICIPP) pubblica on line un bollettino The other Israel, ma senza archivio. La prima organizzazione sionista a dialogare (nel 76) con l'OLP. Propone la costituzione di due stati. In inglese. |
Peace Now storico movimento pacifista israeliano, nato per mettere fine all'occupazione in Libano, ma poi declinato per il sostanziale allineamento ai laburisti. Sul sito poche le informazioni. Anche in inglese. |