Lettera del GLO di Padova a Curzi.
Il Gruppo di Liberazione Omosessuale chiede che Liberazione dia continuità allo spazio che ha riservato agli omosessuali durante il Gay Pride. Gennaio 2001.


Carissimo Curzi,
da più di un anno un gruppo di compagni e compagne gay e lesbiche, iscritti a Rifondazione o simpatizzanti, sparsi sul territorio nazionale, si trovano per cercare di costituire un gruppo dentro il Partito ed un Coordinamento Nazionale.
Non è stato facile mettere assieme tutte queste forze; per contattare quanti più compagni e compagne possibile abbiamo contattato tutte le federazioni tramite fax, quindi con impiego di risorse economiche personali e tempo.
Da sempre abbiamo inviato comunicati a Liberazione affinchè li pubblicasse, affinchè ci agevolasse nel nostro lavoro di ricerca, non ne abbiamo mai visto uno pubblicato!
Durante il Gay Pride poi, ogni giorno mandavamo un comunicato, poteva essere una grossa occasione per noi affinchè i compagni e le compagne venissero a conoscenza dell'esistenza di un gruppo interno al Partito, macchè! Liberazione ha dato ambio spazio all'evento Pride: ogni giorno ha pubblicato comunicati di varie associazioni, gli Omosessuali DS trovavano spazio quotidiano sul nostro giornale; e il GLO, il Gruppo di Liberazione Omosessuale di Rifondazione Comunista? Neanche a parlarne!
Adesso il GLO è giunto ad una fase importante della sua esistenza: il 21 gennaio prossimo si svolgerà a Milano presso il Comitato Regionale PRC una riunione di tutti i gruppi gay lesbici e trans i cui componenti sono iscritti o vicini a Rifondazione, per darsi una forma di coordinamento nazionale e stilare un documento programmatico su iniziative comuni anche in vista delle prossime elezioni politiche. Abbiamo chiesto al nostro Giornale la pubblicazione affinchè tutti i compagni e le compagne interessate potessero mettersi in contratto con noi per poter partecipare o per informazioni: naturalmente anche questa volta è stato cestinato.
Non ci speghiamo perchè!
Noi, caro Sandro, crediamo fermamente in quello che stiamo facendo e crediamo anche di poter dare un ottimo contributo al nostro Partito,
videntemente voi non la pensate così, certo, capiamo che Liberazione deve occuparsi di cose più importanti invece di dar retta ad un gruppo di compagni e compagne che vogliono promuovere nel movimento lesbico e gay una politica antagonista e di trasformazione e che in questa politica vogliono coinvolgere il Partito, perciò adesso formuliamo una nuova richiesta.
La maggior parte dei componenti del GLO sono disoccupati e studenti squattrinati, ma che credono in questo progetto e disposti ad autotassarsi per comprare uno spazio pubblicitario sul giornale (se non proibitivo), perciò gradiremmo conoscere i costi pubblicitari.
Fiduciosi in una risposta, ti auguriamo buon lavoro e un caro saluto!


Claudio Lo Bosco - GLO Padova
c.lobosco@tin.it