Appello per una posizione elettorale autonoma del PRC.
Un appello dalla base in occasione delle elezioni 2001. Novembre 2000.

Preoccupati delle trattative ufficiali e ufficiose con cui la dirigenza del PRC sta affrontando le prossime elezioni 2001, pensiamo sia doveroso rispondere al malumore diffuso che allontana compagni ed elettori dal partito con una proposta chiara della base, sintetizzata nel seguente appello.

Chi ritiene di poter contribuire alla diffusione di questo appello e alla raccolta di firme tra militanti, iscritti, simpatizzanti prc, elettori e componenti aree antagoniste è invitato a darne avviso e comunicare i progressi dell'iniziativa ai promotori. Per l'adesione indicare: nome cognome e indirizzo completo + una dichiarazione "di appartenenza" che qualifichi chi sottoscrive, per es: iscritto/militante PRC circolo (indicare quale), ex-iscritto PRC circolo (indicare quale), militante in altre organizzazioni (indicare quale), simpatizzante PRC, elettore, o quant'altro a scelta! Informazioni, adesioni, comunicazioni presso i promotori locali e per tutti: merira@iol.it

NOTA BENE
I quattro punti programmatici contenuti nell'appello non costituiscono un pacchetto chiuso, ma un primo tentativo della base per delineare priorità e discriminanti; sollecitiamo pertanto adesioni motivate, critiche e/o propositive (possibilmente sintetiche) che possano contribuire all'eventuale stesura di un nuovo documento più collettivo e maggiormente condivisibile.

APPELLO!
2001: per una posizione elettorale autonoma del PRC

Noi sottoscritti

crediamo che la posizione del PRC nelle prossime elezioni 2001 debba consistere nell'elaborazione di un programma complessivo di iniziative in difesa degli interessi dei lavoratori, delle donne, dei giovani, dei bambini, degli stranieri, delle fasce sociali deboli ed emarginate.

Crediamo che il programma, chiaramente alternativo alle politiche neoliberiste e riformiste dei due poli, debba svilupparsi lungo quattro direzioni fondamentali: 1) TUTELA DELLA PACE: progressiva riduzione delle basi Nato in Italia fino al loro definitivo allontanamento dal territorio; 2) TUTELA DEL LAVORO: creazione di un sistema-lavoro basato sulla rotazione degli incarichi, la certezza del salario e la sicurezza nei luoghi di lavoro; 3) TUTELA DEI DIRITTI SOCIALI: la gratuità dei servizi sanità e scuola e l'applicazione del diritto alla casa e alla pensione, finanziati dalla Tobin-tax; 4) TUTELA DELL'AMBIENTE: introduzione di reti di servizi per l'osservazione del degrado ambientale, arresto della rapina dell'ambiente fisico e lotta drastica ad ogni forma di speculazione industriale ed edilizia.

Crediamo che tale programma debba essere presentato a tutte le forze di sinistra istituzionali e non, per verificare la possibilità di convergenza elettorale intorno a un premier rappresentativo delle istanze avanzate.

Pensiamo inoltre che in Italia, nonostante la spoliticizzazione crescente e forse proprio per questo, esista una certa disponibilità al cambiamento e alla sperimentazione politica. Crediamo che un partito che si mostri con un chiaro profilo di opposizione all'esistente abbia la possibilità concreta di intercettare il voto e il non voto di protesta contro la politica indifferenziata dei due poli.

Ci appare perciò necessario che il PRC assuma con determinazione il ruolo di partito antisistema invece di delegarlo alle forze dell'estrema destra e delle leghe secessioniste. Questo può accadere solo attraverso una chiara scelta programmatica contro la globalizzazione e il dominio del mercato, scelta che ci appare improponibile nell'ambito delle attuali politiche di centrosinistra.

Per questo noi chiediamo che il Partito della Rifondazione Comunista assuma la responsabilità di un proprio programma e di una candidatura autonoma a premier nelle prossime elezioni.

Riteniamo che la persona più adatta a rappresentare l'ampia area di sinistra antagonista alle politiche del mercato globale sia proprio il segretario del partito della Rifondazione Comunista, il quale ha ampiamente dimostrato grandi capacità di sintesi e di rappresentanza.

Crediamo che Fausto Bertinotti possa meglio spendere queste sue capacità nell'ambito di un programma alternativo posto con decisone all'attenzione del paese, piuttosto che in un ennesimo tentativo di guadagnare qualche piccola promessa da un centro sinistra destinato alla capitolazione. Per questo invitiamo il partito ad abbandonare ogni forma di desistenza mascherata e ogni progetto di riduzione del danno elettorale in favore del centrosinistra.

Su questo progetto ci dichiariamo pronti al massimo impegno per sostenere la campagna elettorale con tutti i mezzi a nostra disposizione.

Hanno sino ad oggi (20 novembre 2000) aderito:

1. LUCIA BISETTI, Meana di Susa TO, militante PRC circolo di Bussoleno TO
2. MERI RAMPAZZO, Padova, militante PRC circolo Karl Marx PD
3. ANDREA VIGNI, Meana di Susa TO, militante PRC circolo di Bussoleno TO
4. LORENZO MAZZUCATO, Selvazzano PD, militante PRC circolo Furio Da Re PD
5. CURZIO BETTIO, Padova, militante PRC circolo Furio da Re PD
6. RENATA ALMA FRANCESCHINI, Padova, militante PRC circolo Furio Da Re PD
7. ANNA PISANI, Padova, militante PRC Circolo di Camin PD
8. MICHELE CORSI iscritto del circolo Geymonat, Milano "aderisco all'appello anche se penso si dovrebbe
approfondire ulteriormente la parte del programma"
9. GABRIELLA GRASSO, Milano, elettore PRC
10. SILVIA CASASSA, Torino, circolo gay-lesbico Maurice TO
11. MANLIO GADDI, Padova, militante PRC, circolo Furio Da Re, Padova
12. GIORGIO LORENZATO, Vigodarzere PD, iscritto circolo PRC "Virginio Benetti" (Cadoneghe, Vigodarzere,
Camposanpierese)
13. LORENZO URIAN, Padova, simpatizzante PRC "dobbiamo essere coerenti con le nostre idee e ascoltare i
compagni quando parlano e propongono"
14. SIMONETTA PACCAGNELLA, Padova, iscritta PRC circolo Karl Marx PD
15. GUERRINO REDI, Padova, simpatizzante PRC
16. GRAZIANO BERTO, Padova, simpatizzante PRC
17. ROSALIA TOLLER, Padova, antirazzista antiliberista circolo Arci Luna Nuova PD
18. DANILO MOLINARI, Milano, militante PRC circolo "E. Colombani" MI e membro del CPF di Milano.
19. NICOLA NARDIELLO, Padova, militante PRC circolo Karl Marx PD
20. DUILIO FELLETTI, Milano, direttivo del PRC di Cologno Monzese e delegato FIOM dell'RSU dell'Alcan
Alluminio SpA - "Aderisco all'appello antidesistenza e contro qualsiasi tipo di alleanza elettorale con il centrosinistra,
sia a livello locale che nazionale. Il centrosinistra è uno schieramento che va rotto anziché sostenuto o rinforzato, e in
quest'ottica il nostro partito deve garantirsi la massima autonomia politica per gettare le basi per una ricostituzione di
un fronte unito della sinistra aliena da logiche liberiste o neoliberiste."
21. KARIM HOCEINE, studente, membro del LUPIP - Laboratorio Urbano per la Provocazione dell'Immaginario
Popolare di Padova
22. SIMONE DI TRAPANI, militante del PRC circolo G.Orcel Palermo
23. CARMEN MARTINELLO, Borgoricco PD, iscritta al circolo PRC "Virginio Benetti" (Cadoneghe, Vigodarzere,
Camposanpierese)
24. DANIELE QUATRANO, Napoli, militante PRC Circolo "Che Guevara" Vomero-Arenella NA "Le libertà non si
chiedono si pretendono ! ERNESTO CHE GUEVARA"
25. GIANCARLO BENAZZI, Milano, membro del Direttivo provinciale e del Comitato Politico Federale di Milano
del PRC. "Aderisco all'appello anche se penso si dovrebbe approfondire ulteriormente la parte del programma. Va
bene comunque, continuiamo. Non perdiamoci per strada"
26. FRANCO FRIZZERIN, Padova, elettore PRC: "nessun tipo di accordo con i capitalisti al governo"
27. WILMA NANIN, Padova, elettrice PRC
28. CANDIDO MAZZUCATO, Padova, simpatizzante PRC
29. MARIA ROSA MORI, Padova, militante PRC circolo Furio Da Re PD
30. MARIA SAVINO, Torino, circolo PRC di Venaria TO
31. MICAELA ARCARI, Torino, circolo PRC Lenin TO
32. LORIS BRIOSCHI, Paderno Dugnano (MI) - militante Prc del Circolo di Paderno Dugnano
33. GIUSEPPE CASTELLAN, Torino, profugo dal partito della Rifondazione Comunista
34. LAURA FOI, circolo PRC di Melzo, CPF di Milano
35. MARGHERITA CORSI, circolo PRC di Cologno Monzese (MI)
36. INES ANGELINO, membro del direttivo del circolo di Dorno (PV) iscritta al PRC dal 1995
37. SAYA MARIMPIETRI, Formia (LT), elettrice PRC
38. ROSSETTA BASILE, militante PRC, assessore nel comune di Avola (Siracusa) "Aderisco all' appello per le
elezioni 2001, perchè sono fermamente convinta che, in questo periodo di confusione della sinistra in generale, l'unica
forza politica che ha dato segnali forti di coerenza, sia il nostro Partito. Ovunque siano presenti, i nostri militanti
dimostrano di possedere quelle qualità che sono insite nell'animo della sinistra, e cioè forza di ribellione, moralità e
correttezza. Sono certa che queste qualità siano quelle che fanno la differenza. Una posizione di autonomia rispetto
al centro sinistra ci rafforza e ci differenzia ancora di più. Sui programmi credo dovremmo rivederci ancora. Il
nostro Segretario nazionale ha tutti i requisiti per essere il nostro candidato a premier."
39. GIOVANNI LA GROTTERIA, Savona, circolo PRC Rebagliati (sul punto di schiattare per l'inerzia miope di un
circolo affetto da analfabetismo marxista di ritorno)
40. SANDRA CAVALLINI, Bologna, consiliera di Quartiere San Donato e nei lavori della 7a Commissione delle
elette del Comune di Bologna per Rifondazione Comunista
41. DAVIDE SPONTON, Abbiategrasso MI, iscritto dal 1992 al locale circolo del PRC
42. DAVIDE BARILLARI - Bussero (MI), militante PRC del circolo "RifoBussero"
43. MICHELE CAPUANO, segretario nazionale di Democrazia Popolare - Roma
44. JULIO SCHWARSBERG, coordinatore nazionale Dipartimento Organizzazione DP
45. M. I. (Nominativo oscurato dietro richiesta dell'interessato), iscritto al circolo "Che Guevara" del Vomero (Napoli) "Va bene che Rifondazione
Comunista si presenti da sola ma il programma va un po' rivisto..."
46. FRANCESCO CIRILLO, coordinatore regionale di Sinistra verde della Calabria e membro del Forum
Ambientalista nazionale. "Sono completamente d'accordo sul vostro appello e lo sottoscrivo. Pensavo solo che ci
vorrebbe una figura di spicco diversa da quella di partito che è Bertinotti, e che potrebbe coinvolgere nella cosa anche
non iscritti a Rifondazione come me. Pensavo a Dario Fo. Altro che sindaco di Milano. Comunque va bene così"
47. MAURO NANI - militante circolo "RifoBussero" - Bussero (Milano) "abbiamo ragione perchè siamo dalla parte
(dei bisogni e) dell'intelligenza"
48. GIACOMO ROMBOLI, Segretario Circolo del Lavoro PRC Livorno, Coordinamento naz. SinCobas "Aderisco
con convinzione all'appello che proponete"
49. DAVIDE VOLANTE, Milano, iscritto PRC circolo Fortini "aderisco in quanto condivido gli obiettivi dell'appello anche
se ritengo necessario l'approfondimento della parte programmatica"
50. MARTUCCI GIOVANNI, Cosenza, studente universitario elettore
51. SUSANNA PUGNALONI, componente del Comitato politico federale di Ancona, iscritta Circolo Gramsci Ancona
52. LUIGI CURCETTI, Tesoriere Circolo Che Guevara di Ancona
53. STEFANO SCORCELLETTI, simpatizzante PRC (ex iscritto di Ancona)
54. FABIO CARLETTI, segreteria Unione Inquilini di Ancona
55. ANTONIO DI STASI, iscritto Circolo Che Guevara di Ancona
56. GRAZIANO MAMMOLI, elettore PRC Ancona
57. FABIO BUGARINI, docente Università di Macerata, iscritto Circolo Che Guevara di Ancona
58. MARISA SPATAFORA, iscritta Circolo Che Guevara di Ancona
59. NAZARIO DE CARLO, iscritto "CGIL braccianti" dal 1947, iscritto Circolo Che Guevara di Ancona
60. ANDREA PARODI, Rimini, militante PRC
61. RINO PIRANI, avvocato del lavoro, candidato PRC alle ultime elezioni europee, iscritto circolo Gramsci di
Ancona