Arieccoli gli esperti di guerra. Quelle persone che godono a vedere le piogge di bombe bruciare i “terroristi” di cinque anni.

Arieccoli quelli che ti parlano di “guerra intelligente”.

Arieccoli quelli che ti dicono che la guerra intelligente è basata sull’attacco “minuzioso e preciso di punti strategici e militari”.

Arieccoli i superman difensori della terra.

Arieccoli quelli che portano la pace nelle canne dei fucili. Scusate, volevo dire a cavallo dei missili intelligenti.

Arieccoli i garanti della razza evoluta… della razza superiore… della razza più civile… vabbè diciamo della razza Ariana così capite di chi stiamo parlando.

 Vi siete mai soffermati a pensare sul perché le nuove guerre sono intelligenti? Beh noi si, e crediamo che siano veramente intelligenti e vi spieghiamo perché.

1.        La guerra intelligente è quella guerra che non mira solo a battere militarmente il nemico, ma che spinge affinché si spengano tutte le resistenze delle popolazioni. Quindi non è vero che si colpiscono solo i punti militarmente strategici e lo si è ampiamente dimostrato. Questo comportamento desta nella popolazione colpita quel misto di odio e disperazione, che costituisce il brodo di coltura per tutti i fanatismi più o meno religiosi o etnici.

2.       La guerra intelligente è quella guerra di supremazia camuffata da guerra umanitaria (che trovata!). La guerra di nuova generazione non è affatto diventata umanitaria è solo più   tecnologica (quindi più “intelligente”). Le immagini del passato, i bombardamenti a tappeto, Hiroshima, Nagasaki, ecc, sono ricordi che il potere non vuole risvegliare.

Le bombe nucleari susciterebbero troppo scalpore e creerebbero troppa indignazione nell’opinione pubblica. La guerra moderna non finisce con i bombardamenti ma va avanti per anni con mezzi più meschini e soprattutto nel silenzio più assoluto e complice dei media. Facciamo un esempio. Mettiamo che Tizio abbia un negozio (IRAK, ex JUGOSLAVIA, AFGANISTAN, ecc…). Supponiamo che Caio sia un estorsore (N.A.T.O.) e che vada nel negozio di Tizio a chiedergli il pizzo. Tizio cosa fa? Chiaramente si oppone. Caio allora per rappresaglia gli distrugge il negozio (industrie, case, scuole), gli ammazza la moglie (civili), ferisce la figlia (bambini inermi) e per giunta minaccia qualsiasi cliente si avvicini soltanto al negozio di Tizio (embargo economico). E la gente attorno copre tutto con un silenzio omertoso (giornali, tv, radio). Come farà Tizio a ricostruire tutto? Come comprerà le medicine per curare sua figlia ferita? E’ mafia allo stato puro.

Certo molto spesso nemmeno Tizio è un brav’uomo ( Saddam, Bin Laden, ecc), anzi è uno che picchia regolarmente la moglie e i figli, ma non dimentichiamoci che Tizio e Caio erano amici, anzi “amicici”, e che il potere di Tizio è stato creato proprio grazie all’appoggio di Caio ( armi, soldi, “referenze”, ecc)… insomma accordi e guerre tra bande criminali dove il più forte dice di essere la polizia!…o meglio il giustiziere !… “Il bello è che non si mettono nemmeno scuorno”. Ultimamente è stato chiesto alla gentilissima signora Olbright, ministro degli esteri nell’era Clinton, se i 170 morti al giorno, la maggior parte bambini, in IRAK causati dall’embargo fossero necessari. La gentildonna ha risposto che era un giusto prezzo per la democrazia. Ma quale democrazia?

3.       La guerra intelligente è quella guerra che fa risparmiare un sacco di denari a chi come le industrie nucleari si sono chieste, perché spendere soldi per portare le scorie radioattive nei paesi del sud del mondo quando le industrie belliche, la N.A.T.O. e gli eserciti vari ce le portano gratis? Si!!, avete capito bene!!… L’industria bellica prende gratuitamente le scorie radioattive dell’industria nucleare che così se ne sbarazza, e le scarica, sotto forma di bombe e proiettili ( il famigerato uranio impoverito) nei paesi del sud del mondo. Due piccioni con una fava. CHE FURBONI!!!

E quante ve ne hanno dette sull’Uranio Impoverito?

Vi hanno detto che l’uranio impoverito, o U-238, è lo scarto che rimane dopo il processo di arricchimento dell’uranio naturale, con cui si produce energia (centrali elettriche, portaerei).

Vi hanno detto che viene utilizzato per costruire l’ogiva di alcuni proiettili o missili in quanto possiede delle uniche proprietà fisiche, quali la densità elevatissima (1.7 volte maggiore della densità del piombo) ed una notevole duttilità che gli permette di perforare lastre di cemento a tre metri sottoterra o di sfondare le lamiere dei carri armati come se fossero burro fuso. Niente da dire un degno esempio dell’evoluzione tecnologica della civiltà occidentale.

Vi hanno detto che non è accertata la pericolosità del Uranio Impoverito. Ma se così fosse, nel dubbio perché le hanno usate lo stesso?

Non è stato detto però, che l’Uranio impoverito esplodendo contro il bersaglio rilascia particelle radioattive e delle polveri tossiche.

Nessuna TV ha accennato al fatto che la radioattività di tali particelle rimane attiva per 4 miliardi e mezzo di anni.

Non si è parlato del fatto che se ingerito, l’UI, può provocare gravi lesioni agli organi interni e portare alla leucemia e a varie forme di tumore.

Qualcuno vi ha riferito che le particelle dell’UI, oltre ad avere conseguenze a lungo termine, possono essere trasportate dal vento per centinaia di chilometri prima di posarsi a terra ed entrare nella catena alimentare o inquinare le falde acquifere?

Avete forse sentito che negli USA, che fu la nazione a mandare il maggior numero di uomini nella guerra del golfo, si sviluppò tra i reduci una misteriosa sindrome denominata GWS (Golf War Syndrome) alla fine riconosciuta persino dal Pentagono? Dei 697.000 soldati U.S. che hanno combattuto nel Golfo, più di 90.000 hanno accusato gravi problemi medici. I sintomi comprendono disfunzioni respiratorie, epatiche e renali, perdita di memoria, cefalee, febbre, bassa pressione sanguigna. Sono stati riportati difetti neonatali nei loro figli nuovi nati e l'uranio impoverito fa parte della lista dei sospetti per questi disturbi (insieme alle armi chimico-batteriologiche usate da entrambi gli eserciti e ai vaccini sperimentali forniti ai soldati)… e che nonostante tutto questo, le armi all’UI sono state utilizzate anche dopo in Yugoslavia e in Kosovo?

Pochissimi hanno ricordato che, mentre il Parlamento discuteva e approvava (con l’avvallo anche dei partiti cattolici e socialdemocratici del centrosinistra) l’invio di militari italiani nell’area di guerra afgana, è morto a Ferrara il caporalmaggiore degli alpini Corrado Di Giacobbe, un giovane 24enne di Vico del Gargano stroncato dal Linfoma di Hodgkin. Il militare era stato in missione in Bosnia per tre volte a partire dal 1997. A nulla sono valsi tre cicli chemioterapici e due trapianti di midollo. E’ la diciassettesima vittima della “sindrome dei Balcani”, ovvero della malattia che i governi di destra e di “sinistra” si
ostinano a non ammettere essere legata all’uso dell’uranio impoverito nei proiettili e nelle armi delle truppe della NATO e dell’ONU.

 Non vi dicono che muore tanta gente di leucemia nei posti dove sono passati i proiettili all’UI.           

 E Perché non ve le hanno dette queste cose?

Che domande… se vi dicessero queste cose che guerra intelligente sarebbe?