siamo tutti clandestini!! per un mondo senza frontiere!!! |
Mentre sulla
scena mondiale i potenti della terra hanno lanciato una ‘guerra
permanente’ che sta producendo migliaia di vittime civili tra
popolazioni già povere, all’interno
dei paesi occidentali si lanciano attacchi, in diverse forme, contro gli
immigrati. Negli USA, dall’undici settembre, si compiono arresti
indiscriminati nei confronti di persone che hanno la sola ‘colpa’ di
essere di origine mediorientale, tutt’ora ne restano in carcere circa
600, senza precise accuse; i più fortunati dopo qualche settimana di
carcere vengono rilasciati, senza alcuna spiegazione. Molte organizzazione
per i diritti umani hanno protestato, ma il governo americano continua, in
nome della lotta al terrorismo, a negare i diritti civili ai migranti e a
perseguitare chiunque non sia allineato con la sua politica guerrafondaia
e assassina. L’unione
Europea, fin dalla sua nascita, ha tentato di chiudersi in una fortezza,
chiedendo ai paesi più esposti all’immigrazione di rafforzare il
controllo sui propri confini. Di recente è accaduto un fatto
agghiacciante, proprio a causa di questa politica. L’U.E. ha richiesto
all’Algeria di eliminare un campo creato da immigrati clandestini che
serviva da base per raggiungere il Marocco e poi la Spagna….le autorità
algerine hanno risposto alla richiesta con la violenza: il campo è stato
raso al suolo dai militari. I
paesi di origine degli immigrati non hanno voluto ‘riprenderseli’ e le
autorità algerine hanno
creato il campo-carcere di “Regane”…un nome che a noi non dice Nella
‘civile’ Inghilterra il ministro degli interni ha ipotizzato
l’introduzione di un test per gli immigrati: devono dimostrare di essere
dei veri inglesi!!!…altrimenti non hanno il diritto di restare! In
un clima mondiale così favorevole alla ‘caccia alle streghe’ e al
razzismo, il nostro capo del governo Berlusconi non poteva non cogliere
l’occasione…. dopo le dichiarazioni sulla superiorità della ‘civiltà
occidentale’, ha riproposto con forza, l’ idea di peggiorare la legge
Turco-Napolitano (già di per sé razzista). Immediatamente ha avuto
l’appoggio della lega che ha manifestato in piazza, con slogan
esplicitamente razzisti. Ma
per fortuna non tutte le piazze sono tinte col brutto colore della
lega!…In questi mesi sta crescendo l’opposizione al tentativo di
peggiorare la condizione degli immigrati e le piazze di diverse città
si sono tinte di tanti colori, da Brescia a Napoli,
da Padova a Genova, migliaia di persone hanno detto no al
razzismo. -
no al progetto di riforma
Bossi- fini, che vuole
rafforzare la logica dell’immigrato-merce, per cui i migranti fin quando
sono utili ai padroni per essere sfruttati possono restare in
Italia…quando non servono più devono tornarsene da dove sono venuti! Di
fatto tutte le leggi che pongono la necessità di un collegamento tra
permesso di soggiorno e lavoro, rendono
gli immigrati (regolari e non ) ricattabili e sottoponibili a condizioni
di vita schiavistiche. Trattano gli esseri umani come merci.
Soprattutto nel ricco nord
-est sono tantissimi i
piccoli e medi imprenditori che usano i clandestini come manodopera nelle
loro aziende…d’altra parte sono decisamente funzionali al profitto:
accettano salari bassissimi, sono
disponibili a turni di lavoro massacranti e soprattutto non possono
protestare….pena l’espulsone. -
no campi-Lager, che la
riforma vuole estendere anche a chi richiede asilo.
-
no al controllo delle frontiere che il governo vuole
rafforzare e che produce militarizzazione del territorio e
pericolo per chi cerca, spinto dalla disperazione, di entrare in
Italia con mezzi di fortuna….vi ricordate la nave affondata nel canale
di Otranto dopo essere stata speronata dai finanzieri italiani? Una
tragedia che poteva essere evitata… -
per il riconoscimento dei diritti fondamentali a chiunque risiede
nel nostro paese: diritto
alla casa, alla salute,alla formazione, diritto al rinnovo del permesso di
soggiorno in dipendentemente dal lavoro. politiche
di spostarsi liberamente sul
pianeta. I
potenti della terra vogliono un mondo fatto di frontiere, in primo luogo
perché questo è funzionale ai superprofitti delle multinazionali. Questa politica razzista va criticata alla radice vogliamo un mondo senza frontiere!
Siamo
tutti cittadini del mondo!! |
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