Betty e le sue tecnologie - Bologna 2002

 


Betty e le sue tecnologie.

3 magnifici incontri in occasione del 5° hackmeeting italiano.

video hackmeeting 2002 da ngv

21/22/23 giugno '02, tpo Bologna.

Filo conduttore degli incontri: identità (betty) e accessibilità (le sue tecnologie)

Seminario 1.

Rete libera tutte?

Questo seminario si sviluppa a partire da una ricerca sulle esperienze di prostituzione e pornografia in rete: cosa cambia, in termini qualitativi per chi si prostituisce, farlo usando la rete? Che problemi e che possibilità ha chi decide di gestire un sito pornografico? Si tratta anche di capire quali sono le forme di produzione e fruizione di pornografia fuori dal comune giro commerciale, quale impatto stanno avendo sul mercato e la diversa libertà di espressione che possono dare.


Seminario 2.

Ci piaccion le chimere, ma quanto ci costano!

a: Quali sono le possibilità tecniche di riproduzione assistita realizzabili oggi? Scopriamo i fantastici intrighi e sgambetti attraverso cui l'accesso è disciplinato da leggi, meccanismi di mercato, e ideologie (v)etero e/o patriarcali. (insomma, per evitare la fine delle cavie, meglio sbrigarci a gestire un pò politicamente ali e provette)

b: Quali sono le possibilità tecniche di riproduzione assistita realizzabili oggi? In che modo l'accesso è disciplinato dalle leggi esistenti e in corso di approvazione, da meccanismi di mercato, vecchie ideologie eteropatriarcali e nuove definizioni di umanità? Come donne vogliamo poter decidere di gestire e usare la tecnologia consapevoli dei mutamenti sociali che questa porta con sé. La salute riproduttiva è parte integrante del benessere fisico e mentale dell'individuo ed implica che le persone abbiano la capacità di decidere se e quando riprodursi seguendo solo la legge del desiderio. Come le nuove leggi impongono un modello normativo-naturalizzante di riproduzione così strutturando i rapporti e le relazioni sociali ?


Seminario 3.

Il mio primo rapporto con le tecnologie: non era amore e non mi ha fatto male!

La rete come spazio di connessione e di azione virtualmente libero è uno strumento attraverso il quale è possibile ripensare i confini di genere e l'identità, a livello individuale e collettivo.

In che modo l'accesso alle tecnologie della comunicazione favorisce l'empowerment delle donne?
Come si traduce, questo, dal punto di vista dell'immaginario, dei rapporti sociali e della dimensione politica?
Come il genere e le dinamiche di relazione tra i generi vengono riprodotti o messi in discussione nel web?