Da "Umanità Nova" n.22 del 6/7/97
La Federazione anarchica livornese (F.A.I.) sarà presente alla manifestazione antimilitarista che si terrà a Livorno sabato 5 luglio, organizzata sulla base della piattaforma presentata all'assemblea cittadina del 26 giugno dal Comitato promotore. La F.A.L. ritiene non adeguato agli obiettivi di una forte battaglia antimilitarista la proposta di sciogliere la "Folgore" poichè in questo modo si ottiene da una parte la saldatura tra soldati di leva e graduati e dall'altra si consegna alle forze parlamentari la possibilità di allungare le mani sul movimento.
Per questo la F.A.L. propone di rilanciare l'iniziativa su obiettivi chiari:
- Liberazione di tutti gli antimilitaristi incarcerati;
- Solidarietà a tutte le forme di obiezione: totale, di coscienza, fiscale;
- Sostegno alle iniziative di lotta tese ad azzerare le spese militari e i tagli ai servizi sociali.
La F.A.L. ritiene infine opportuno ricordare che i movimenti di lotta non possono seguire le campagne orchestrate dalla stampa. La stampa borghese non ci piace, quando crea il "mostro anarchico" ma anche quando crea il "mostro parà".
La F.A.L. si impegna quindi a contribuire a dare seguito alla battaglia antimilitarista trovando altri momenti di incontro e di lotta che facciano della pur importante manifestazione del 5 luglio non un punto di arrivo ma solo un momento di una più vasto movimento antimilitarista.
Federazione anarchica livornese
Livorno, 29 giugno 1997.
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