![]() Da "Umanità Nova" n. 24 del 19/7/98 Soledad come Edoardo
Commissione di Corrispondenza
casella postale 7, 87010 Spezzano Albanese (CS) tel.0981/953680 (h.13,30, 15,30) opp.0360/417389, fax 0981/950684
13 luglio 1998 Soledad come Edoardo due vittime della barbarie di Stato
Sabato 11 luglio il corpo di Soledad è stato trovato privo di vita appeso a un lenzuolo nel bagno della cascina di Benevagienna, dove si trovava agli arresti domiciliari. Un sequestro di stato per semplici sospetti "legati agli attentati contro i cantieri dell'alta velocità in Val di Susa" ha falciato in pochi mesi due giovani vite. Grave risulta la responsabilità della "Giustizia" e delle "Forze dell'ordine", istituzioni repressive, sempre solerti a dare la caccia a chiunque sfugga alle regole disumane dell'attuale società basata sullo sfruttamento e l'oppressione fra simili.
La Commissione di Corrispondenza della Federazione Anarchica Italiana
Denuncia
alla pubblica opinione la morte di Soledad come ennesimo fatto di violenza consumatosi a danno di una persona privata della propria libertà, semplicemente perché ritenuta colpevole di attentati, sulla base di ingegnose quanto paradossali macchinazioni che sembra emergano dalla stessa cronaca giudiziaria: "E' arrivata a Torino dopo gli attentati".
Invita quanti hanno a cuore che la Vera Giustizia e non certamente quella delle istituzioni trionfi, a mobilitarsi con iniziative dal basso protese a smascherare l'ipocrisia del teatrino della cosiddetta seconda repubblica tra magistrati e politici, forse proteso a riabilitare con un colpo di spugna gli "Illustri Ladri" del pubblico denaro, mentre tantissime vittime della violenza di Stato continuano ad essere sequestrate per meri sospetti nelle patrie galere.
|
Redazione: fat@inrete.it
Web: uenne@ecn.org