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Da "Umanità Nova" n. 29 del 4/10/98

Lettere

"20 settembre 1870 Breccia di Porta Pia"
per i quotidiani della capitale...nulla da ricordare!

Domenica 20 settembre ho acquistato i due quotidiani più diffusi nella capitale: la Repubblica e il Messaggero, non per spirito masochistico, visto le sciocchezze che quotidianamente propinano, ma per sapere cosa avevano scritto e come si esprimevano i media riguardo i fatti di quel 20 settembre 1870, non ci crederete ma neanche un rigo a commemorazione di quell'evento! Neppure nella pagina degli annunci economici sotto la voce oggetti smarriti, poiché per loro quel 20 settembre è ormai smarrito, nulla niente di niente.

Sfogliando ambedue i quotidiani ho potuto leggere di tutto: grande risalto era stato dato a quel "gioco di prestigio" che ogni anno si ripete a Napoli, ma questa volta la cosa interessante era che il mago in oggetto era il Sig. Giordano, di professione cardinale con avviso di garanzia per usura.

Un altro articolo riguardava il papa ma non Pio IX, in quanto quel papa come ho già detto è "smarrito", bensì papa Wojtyla il papa oggi sul soglio pontificio il quale invitava i cattolici a seguire l'esempio di un certo Beato Tovini che ha messo al mondo 10 figli, se li ha potuti mantenere beato lui veramente, ma il papa ha dimenticato di spiegarci come si fa, oggi, a mantenere dieci figli.

Nella cronaca italiana si leggeva che: Castagna vuole ridere; che John John Kennedy mette le corna a Cenerentola, che ad Alba hanno inventato un naso elettronico per individuare i falsi tartufi.

In cronaca estera leggevamo che un italiano su due scoperebbe con Monica Lewinsky e che lei però non sfilerà per Gattinoni ...

In cronaca cittadina ero certo di trovare qualcosa sul 20 settembre, zero assoluto! Ma in compenso ho potuto apprendere che l'amore fa male alle antilopi, che Borghini (leader dell'opposizione in Campidoglio) vuole andare in barca sul Tevere e che i gatti di Torre Argentina hanno fatto Bingo.

Sinceramente non riesco a trovare le parole per esprimere il mio disprezzo nei confronti dei giornalisti, degli autori, editori e direttori di questi giornali, una cosa solo posso dire: dovrebbero ricordare che prima del 20 settembre 1870 il potere papale vietava la libertà di stampa e gli antichi gazzettieri venivano giustiziati, vorrei invitare questi signori a rileggere l'enciclica di Gregorio XVI "Mirari Vos" (1832)... questo male comprende anche la dannosa e non sufficiente, detestata libertà di stampa che alcuni osano pretendere...

Capito come la pensavano i papi?!

Il 20 settembre 1870 fu una delle giornate più belle e gloriose della storia italiana, da una breccia aperta presso porta Pia, bersaglieri e garibaldini penetrarono nella città eterna, e travolgendo la resistenza delle truppe pontificie, se ne impadronirono. In ottobre il Lazio, ex stato pontificio, votò l'annessione al regno d'Italia e l'anno seguente Roma fu proclamata capitale...

La dittatura dei papi era finita, Roma risorgimentale finalmente voltava pagina.

Se oggi potete scrivere i vostri articoli e campare di questo lavoro, dovreste ringraziare chi immolò la propria vita a quegli ideali e alla libertà che oggi potete sfruttare, per scarabocchiare quei fogli bianchi che tanto sangue sono costati. Fra tanti eroi artefici del risorgimento dovete ringraziare i vari Leonida Montanari, Angelo Targhini, Giuditta Tavani Arquati...(che forse nemmeno sapete chi sono) e invece pur di non spendere una riga per ricordare quegli eventi, sete iti a rompe li cojoni pure a li gatti de torre Argentina...Vergogna!

Maurizio Marchetti

20.9.98



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