Da "Umanità Nova" n. 34 del 8/11/98
La multinazionale dell'agrochimica statunitense Monsanto si è resa
responsabile del secondo grave atto di censura ai danni del periodico
ambientalista britannico "The Ecologist". Come già riportato sul numero
31 di UN, le 15000 copie del numero di settembre- ottobre dedicate alla
multinazionale nord - americana vennero in un primo tempo distrutte dalla
tipografia Penwells a causa di minacciate ritorsioni da parte degli avvocati
della Monsanto.
Ma gli editori non si sono dati per vinti individuando un altra tipografia che
ha ristampato l'edizione identica. A questo punto mancava solo la diffusione
che purtroppo non ha avuto luogo. Infatti due principali catene distributrici
della stampa britannica si sono rifiutate di consegnare nelle edicole il numero
in questione. Perché? Minacce da parte della Monsanto !
A questo punto non sono necessarie altre conferme. E' chiaro che la Monsanto
(rappresentata dal Dipartimento americano dell'Agricoltura) vuole nascondere
all'opinione pubblica le denunce riguardanti la nuova ed inquietante tecnologia
genetica ribattezzata "Terminator" ( denominazione scientifica "Tecnology
Protection System ").
Alcuni scienziati mettono in guardia sull'utilizzo di questo nuovo prodotto
dell'ingegneria genetica messo a punto per conquistare il monopolio privato
delle sementi per le coltivazioni basedi 3/4 della popolazione planetaria.
Addirittura la "Terminator " viene considerata una bomba atomica che
distruggerebbe la biodivesità agricolturale costringendo centinaia di
milioni di contadini del secondo e terzo mondo ad acquistare ogni anno le
sementi statunitensi che essendo sterili non permettono di essere riutilizzate.
Questo creerà un business colossale per la Monsanto e consegnerà
agli Stati Uniti un ulteriore abominevole potere assoluto, quello
sull'alimentazione umana globale.
La Monsanto é già responsabile di altri disastri contro
l'umanità e l'ambiente.
Produsse il famigerato "Agente Orange" un arma chimica che causò
terribili sofferenze al popolo vietnamita ed incalcolabili danni ambientali
durante la guerra.
Anche l'ormone per la crescita bovina è un "genuino" prodotto di questa
multinazionale assassina. La carne americana che inonda l'Europa è
impregnata da questo ormone che ha effetti cancerogeni sull'uomo. Ma quando
l'Europa protestò venne zittita da Clinton in persona. La Monsanto vanta
importanti agganci anche nella Commissione Europea che ha autorizzato la
commercializzazione del mais e della soya transgenica prodotta dalla Monsanto
senza etichetta di riconoscimento, perpetrando un grave atto antidemocratico ai
danni dei cittadini europei.
La sede italiana della Monsanto si trova in provincia di Milano precisamente a
Peschiera Borromeo . Per protestare contro i gravi atti di censura e le
strategie di mercato assassine messe in atto dalla Monsanto vi invitiamo ad
inviare messaggi di protesta a Monsanto Italia email: monsanto@monsanto.it (tel
. 00.39.2.54.74.11). Naturalmente ciò non basterà a fermare il mostro ma come la campagna anti - MAI insegna demolire il muro di segretezza che circonda talune questioni potrebbe creare non pochi problemi a chi punta a tramare nell'oscurità.
Contro - informazione csoa il Molino
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