Da "Umanità Nova" n. 34 del 8/11/98
Senza frontiere
Belgio - chiesa occupata dai sans-papier
17 sans-papiers occupano dal pomeriggio del 26/10 la chiesa Béguinage a
Bruxelles mentre a Liegi prosegue l'occupazione di altra chiesa.
Turchia: rivolte e morti in numerose carceri
Venerd" 23/10 vari prigionieri politici hanno preso in ostaggio una cinquantina
di secondini in cinque prigioni turche. Nel penitenziario di massima sicurezza
di Umraniye, Istanbul, 30 secondini sono stati catturati dai prigionieri. Un
numero imprecisato di guardie sono state prese in ostaggio nel carcere di
Bergama.
Secondo quanto riportato dall'agenzia di informazioni Anatolia,per tutta la
notte fra venerd" e sabato avvocati, attivisti per i diritti umani e polizia
hanno negoziato con i detenuti. I legali hanno dichiarato che la richiesta dei
prigionieri riguarda il netto miglioramento delle condizioni dentro le carceri,
la fine dei trasferimenti e la chiusura delle celle d'isolamento. "I
prigionieri hanno anche richiesto la fine dei pestaggi nelle celle e
trattamenti medici per tutti i detenuti feriti durante le recenti sommosse", ha
affermato Ibis Varol della Human Right Association.
Sabato 24/10, dopo una notte di trattative, i secondini prigionieri sono stati
rilasciati e il Ministro della Giustizia ha accettato tutte le richieste dei
detenuti: gli agenti speciali non attaccheranno i prigionieri, tutti i detenuti
feriti potranno usufruire di cure mediche e che le celle d'isolamento saranno
utilizzate solo per casi disciplinari e i soldati lasceranno al più
presto le prigioni.
Due Kurdi si sono dati fuoco e sono morti in una prigione turca e altri otto
sono stati feriti dai secondini durante una protesta per le inumane condizioni
detentive. Uno di loro si trova in gravi condizioni.
I due Kurdi, incarcerati perché membri del Kurdistan Workers' Party
(PKK), sono deceduti nel penitenziario di Midyat, nel sud-est della Turchia,
marted" 20/10.
In altre prigioni, tre detenuti sono morti dopo essersi dati fuoco.
Le tre persone morte carbonizzate si aggiungono alle cinque decedute durante
una protesta contro il piano di azzeramento del governo nei confronti dei
ribelli kurdi.
Quattro prigionieri detenuti nel carcere di Diyarbakir sono stati condotti in ospedale nella giornata di venerdì 23/10 in condizioni critiche. I prigionieri erano in attesa di processo e detenuti con l'accusa di appoggiare la lotta kurda.
USA - Dimostrazione davanti alla scuola di terrorismo dell'Esercito USA
Qualcuno dice che sia il più grande centro di terrorismo e tortura
dell'emisfero occidentale... e si trova a Fort Benning, in Georgia, Stati Uniti
d'America.
I "diplomati" di questa scuola militare sono stati implicati in centinaia di
fatti di tortura, stupro, assassinio, "sparizioni" e massacri.
Il 21 o 22 Novembre, migliaia di persone si incontreranno al cancello
principale di Fort Benning per chiedere la chiusura di questa base di
addestramento per soldati e ufficiali degli eserciti dei paesi
latinoamericani.
Lo scorso anno la polizia ha arrestato 601 manifestanti che erano entrati nella
base in forma di funerale silenzioso.
Stati Uniti: ucciso un medico che praticava aborti in ospedale.
Il 24 ottobre il dottor Barnett Slepian, che lavorava in una clinica in cui si
pratica l'interruzione volontaria di gravidanza è stato assassinato con
un colpo di arma da fuoco sparato attraverso le finestre della cucina di casa.
Questo è il quinto attentato a mano armata attuato negli ultimi quattro
anni contro medici che praticano l'aborto. In precedenza avevano subito
attentati tre medici canadesi e uno statunitense.
Il nome di Slepian era inserito in una lista di medici e cliniche pubblicata su
di un sito web della destra integralista americana: accanto a ciascun
nominativo è indicato se il medico in questione stia lavorando, sia
stato oggetto di "avvertimenti" o sia stato ucciso.
Slepian era nel mirino degli antiabortisti sin dal 1980, quando riuscirono a
fargli chiudere il suo ambulatorio ad Amherst ma non a fargli interrompere la
sua attività che proseguirà in una clinica di Buffalo. Nonostante
le numerose contestazioni e i picchettaggi, spesso anche violenti - fu assalito
con una mazza da baseball - Slepian non si lasciò mai intimorire.
Non è la prima volta che gli estremisti della destra cristiana USA
arrivano all'omicidio. Sono diversi gli omicidi, i ferimenti e gli attentati
anche con esplosivi contro delle cliniche ginecologiche, medici ed anche
bar-gay.
Questi integralisti, che non hanno nulla da invidiare ai loro pari islamici,
picchettano le cliniche, minacciano medici e donne e cercano così di
creare un clima di terrore che renda impossibile abortire, o meglio un clima
che costringa le donne ad abortire in casa clandestinamente rischiando ogni
volta di morire.
Va ricordato che l'estesa galassia della destra integralista ha forti alleanze e protagonismo in alti livelli della scena politica americana. Basta ricordare che Pat Robertson della Christian Coalition era candidato alla Presidenza, e poi ha corso per la vicepresidenza USA... avremmo avuto nella stanza dei bottoni, a capo di una superpotenza nucleare come gli USA un uomo che crede che tra qualche giorno arriverà l'armageddon... il giudizio di dio.