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Da "Umanità Nova" n. 37 del 29/11/98
Il fallimento dei negoziati MAI in seno all'Ocse non ha certo significato la rinuncia da parte del capitale internazionale di imporre le proprie leggi selvagge a livello planetario. Come ci si attendeva i cospiratori si sono immediatamente rimessi all'opera, naturalmente utilizzando la massima discrezione. Questa volta "il mondo degli affari" si è riunito nella sconosciuta cittadina di Charlotte (North Carolina) per mettere a punto nuove strategie volte al raggiungimento in breve tempo del MAI. Ecco come si sono mossi i "rispettabili" signori.
In tempi brevi accordo commerciale tra USA e UE "Un accordo di vasta portata sui commerci fra USA e UE potrebbe essere sottoscritto in tempi brevi fra il commissario europeo al commercio Leon Brittan e il sottosegretario di stato statunitense Stuart Eizenstat al termine del Transatlantic Business Dialogue che si sta svolgendo a Charlotte in North Carolina. Il rappresentante del governo USA ha dichiarato che spera di trovare un intesa con Brittan in particolare riguardo al commercio di carne e banane, due note dolenti nei rapporti economici fra le due parti. " (notizia agenzia ATS del 05.11.98)
Considerazioni : quest'incontro rientra nella strategia del raggiungimento del MAI. In particolare l'amministrazione americana, con l'appoggio della Commissione Europea ed in particolare di quello del commissario al commercio estero dell'UE (il tatcheriano Leon Brittan) e di Mario Monti commissario commercio interno UE, intende creare un area di libero scambio tra Usa ed UE con gli stessi principi che regolano il Trattato di libero commercio (NAFTA) in vigore fra Usa, Messico e Canada. In questo modo si potrà poi imporre il MAI ai paesi economicamente deboli, dato che il volume delle transazioni commerciali tra i paesi europei e gli Stati uniti corrisponde al 60% degli scambi globali. Infatti, non a caso, al vertice di Charlotte erano presenti altri attori. Vediamo quali:
Il WTO sollecita un vertice Il direttore generale del WTO ( Organizzazione mondiale del Commercio) Renato Ruggiero ha suggerito ieri lo svolgimento di una riunione internazionale dei ministri del commercio e delle finanze, con l'eventuale partecipazione del Fondo Monetario Internazionale (FMI), per discutere le ripercussioni delle attuali crisi finanziarie ed economiche. Ruggiero si trova attualmente negli Stati Uniti. L'idea dell'incontro di alto livello - ha annunciato a Ginevra il portavoce del WTO - é stata formulata da Ruggiero nel corso di una colazione in suo onore offerta dal segretario di stato Usa al commercio Charlene Barschefsky e dal segretario del Tesoro Robert Rubin. Il diretore del WTO non ha formulato proposte precise sulla data ed il luogo della riunione. Tra gli obiettivi dell'incontro dovrebbe esservi la lotta alle tendenze protezionistiche, in particolare - si osserva - contro i prodotti esportati dai paesi maggiormente colpiti dalla crisi. Ieri Ruggiero ha partecipato a Washington ad una riunione con i rappresentanti di 18 organizzazioni non governative volta a sviluppare i rapporti tra WTO e società civile. Ieri il direttore del WTO si trovava a Charlotte per prendere parte ad una conferenza del "Transatlantic Business Dialogue ". (notizia agenzia ATS 06 11. 98)
Considerazioni: totalmente superflue .
P.S Vi invitiamo a visitare le pagine di Azione Globale dei Popoli la cui versione in italiano è stata aggiornata negli ultimi giorni: www.agp.org a cura del Csoa il Molino
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