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Da "Umanità Nova" n. 40 del 20/12/98

cronacAnarchica

Carrara: convegno su Alberto Meschi

Il convegno su Alberto Meschi che si è tenuto a Carrara domenica 20 dicembre, e che ha visto una presentazione e discussione sul libro di Massimiliano Giorgi che ricostruisce le vicende della Camera del lavoro di Carrara fra il 1911 ed il 1914, è stato un'occasione interessante di confronto fra compagni e, comunque, persone interessate a questa vicenda.

Al mattino la discussione si è svolta essenzialmente sul libro in questione e ha visto la partecipazione sia di diversi studiosi d'area libertaria che di militanti operai locali.

È emerso un serio interesse per la figura di Meschi e la persistenza, sia pure su scala locale, del mito di un sindacalismo d'azione diretta, fortemente radicato sul territorio e capace di iniziativa e di conquiste importanti.

Nel pomeriggio si è sviluppato un confronto più mirato all'attualità fra compagni del Cobas del marmo, dell'FLSU/CUB, dell'FLTU/CUB e dell'USI/AIT. Anche in questo caso la discussione è stata vivace e complessa, si sono intrecciate diverse questioni: quella della frammentazione del sindacalismo alternativo, quella dell'intervento del movimento anarchico in campo sindacale, quella della necessità dello sviluppo di una cultura sindacale libertaria.

Se anche non si sono tratte conclusioni operative, quella di Carrara è stata un'occasione positiva di confronto e di riflessione le cui potenzialità vanno riprese e sviluppate.

Azimut

Modena: presidio il 12 dicembre

Il gruppo anarchico degli Originali, la biblioteca Unidea, il collettivo degli Agitati e il Collettivo Anarcotrafficante con sede a Modena, in via Masone 15 (tel 059 245075) hanno svolte sabato 12 dicembre un'iniziativa per ricordare "la strategia della tensione nata dalla bomba di piazza Fontana e dall'assassinio di Giuseppe Pinelli". Srivono nel loro comuncato: "completamente illegali, senza nessuna autorizzazione abbiamo occupato la centralissima piazza Torre dove sono esposte le foto dei partigiani modenesi caduti, quindi di forte impatto simbolico. Ci siamo presentati con una finestra, un manichino, volantini, striscione e provvisti di paracadute. L'accoglienza dei passanti e il ricordo vivo di Pinelli hanno creato un momento di forte propaganda." Informano inoltre di altre iniziative da loro promosse di recente in città: "sabato 21 novembre sempre senza nessuna autorizzazione abbiamo organizzato un presidio/partita in piazza S.Agostino per contestare la costruzione di un monumento da tre miliardi che il comune vuole realizzare su quella piazza. La biblioteca Unidea ha organizzato lunedì 23 una presentazione del libro "Il pensiero anarchico" con la presenza di Andrea Dilemmi e lunedì 30 una serata contro il Giubileo con Walter Siri. Il collettivo per uno spazio di cultura e godimento libertario/anarchico Gli Agitati oltre ad organizzare incontri e feste ha pubblicato una guida dei posti da occupare a Modena"

Jesi: presentazione del libro "Percorsi di liberazione. Dalla Selva Lacandona all'Europa"

Nei locali del centro studi libertari "Luigi Fabbri" si è svolta la presentazione del libro "Percorsi di liberazione. Dalla Selva Lacandona all'Europa" (ediz. Della Battaglia, Palermo) dedicato al secondo Incontro Intercontinentale per l'Umanità e contro il Neoliberismo tenutosi in Spagna nell'estate del '97. Ha partecipato l'autore del libro, che ha invitato il pubblico a seguire con attenzione la consultazione autogestita in atto in Chiapas sull'applicazione degli accordi di San Andrés e "dal cui esito l'EZLN misurerà la propria capacità di coinvolgere e mobilitare la società civile, elemento fondamentale per un esercito la cui forza principale sta non nelle armi ma nel sostegno della popolazione".

Il dibattito che ne è seguito ha fornito spunti utili anche per la situazione locale: "si è parlato dell'assemblea permanente contro la Turbogas di Jesi" di cui è andata smarrita l'iniziale carica autogestionaria, soffocata dagli interessi di partito di vari suoi componenti.

"I proventi della cena che è seguita, insieme a quelli ricavati dalle precedenti presentazioni del libro nelle Marche, andranno ai profughi chiapanechi tramite l'ONG "Enlace Civil" di San Cristobal da las Casas (Chiapas), segnalata dall'EZLN come unico canale sicuro per far giungere gli aiuti."



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