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Da "Umanità Nova" n.1 del 17 gennaio 1999

Storie di ordinaria repressione

Repressione a Parma

Comunicato del Gruppo Anarchico A, Cieri - F.A.E.

Un grave atto di repressione poliziesca è stato compiuto mercoledì 17 12 '98.

Un compagno del Gruppo Anarchico A. Cieri di Parma (Federazione Anarchica Emiliana - F.A.I.), alle 6,30 del mattino, svegliatosi per andare al lavoro, ha avuto l'onore di una visita di quattro solerti funzionari delle "forze dell'ordine", appartenenti alla Digos di Parma e di Firenze.

I quattro dell'ave maria sono anadati a far visita al compagno nell'ambito dell'inchiesta che la magistratura sta compindo sui fatti dei "Panettoni avvelenati" della benemerita multinazionale Nestlé. Inutile dire che il collegamento tra questi fatti, sui quali non riteniamo entrare adesso nel merito, ed il coinvolgimento del compagno in questione, sia esclusivamente il frutto di menti la cui sagacia è proverbiale, quali quelle della sbirraglia varia, che, nell'ambito della brillante operazione, ha provveduto a sequestrare libri, riviste, documenti, volantini computer, adesivi, ecc.

informeremo in seguito i compagni sullo sviluppo della situazione.

Parma, 30 12 `98ù

Gruppo Anarchico Cieri - F.A.E

Andria: irruzione poliziesca al Dirokkata Okkupata

Apprendiamo con ritardo da dell'irruzione poliziesca verificatasi lo scorso 14 novembre al Dirokkata Okkupata di Andria, dove era in programma una festa con la PFB, gruppo folk andriese. Riportiamo alcuni stralci della lettera inviataci da alcune individualità libertarie presenti quella sera: "alle 23,50 era tutto pronto per la festa quando otto pattuglie di carabinieri, alcuni anche armati facevano irruzione nelle stanze dell'ex masseria . Alla festa c'erano circa duecento persone tra cui bambini con genitori e tanti ragazzi e ragazze arrivati per passare un sabato divertente, bevendo un po' di birra e ascoltando della musica dal vivo. Con dei fari portatili i caramba cominciavano a controllare le facce dei presenti; qualcuno, nevoso per la loro futile presenza, veniva picchiato e strattonato fuori violentemente.

Ci hanno trattato come veri criminali perquisendo e prendendo le ganeralità di tutti i presenti. Hanno buttato tutto a soqquadro e sequestrato birre, patatine, panini e quel minimo che la gente aveva sottoscritto, facendo così terminare la festa cacciando via tutti i presenti.

Tre nostri amici sono stati denunciati per okkupazione abusiva e per vendita non autorizzata dalla SIAE: due componenti del gruppo folk sono stati portati in caserma. (...)

Ci hanno presi in giro ed infine intimiditi per non farci più tornare al Dirokkata, vecchia masseria abbandonata da più di vent'anni al degrado. (...) Otto anni fa invece, alcuni giovani libertari pensarono di adibirla ad intrattenimento giovanile organizzando (in modo autogestito, slegandosi da partiti e istituzioni di ogni genere) feste, mostre, teatro e musica dal vivo facendo esibire gruppi musicali emergenti della zona , della nazione e dall'estero. Per la prima volta ad Andria era nata una realtà dove per le iniziative arrivava gente da tutta la Puglia. Tutto questo viene infranto come in un sogno dal potere bastardo, ladro e sequestratore."

Bergamo: perquisita la casa di un collaboratore di Animals

Comunicato della redazione di Animals

Il 16 dicembre 1998 alle ore 6,45 è stat perquisita l'abitazione di un collaboratore della rivista "Animals pagine ecologiste anarchiche" da parte di agenti di Polizia giudiziaria appartenenti alla Divisione I.G.O.S. della questura di Fienze e della questura di Bergamo - Digos.

Il mandato di perquisizione in ordine al quale "sono in corso investigazioni sembra commesso non da singola persona a titolo individuale, bensì almeno apparentemente allo stato delle cose, da appartenenti all'associazione "Animal Liberation Front", sigla utilizzata nel biglietto inviato, unitamente ad un panettone contenente sostanza dannosa per la salute pubblica, all'Ansa di Firenze (e di Bologna).

Nel corso della perquisizione effettuata hanno proceduto al sequestro di: indirizzario degli abbonati della rivista "Animals", di una copia degli ultimi due numeri della rivista in questione, di alcuni opuscoli (Terra Selvaggia - Il teatro della rivoluzione - Tutti bravi in cucina), numerosi versamenti sul ccp a favore dell'associazione "Comitato di liberazione Animale di Bergamo", e lettere inviate alla redazione.

In attesa di ulteriori novità vi invitiamo a continuare la campagna internazionale promossa da vari settori dell'associazionismo contro la Nestlé.

La redazione di "Animals" pagine ecologiste anarchiche



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