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Da "Umanità Nova" n.5 del 14 febbraio 1999

cronacAnarchica

Imola: solidarietà con gli esuli cileni

Sabato 5 febbraio a Imola si è svolta l'annunciata giornata di solidarietà con gli esuli politici cileni in Italia, organizzata da un gruppo di lavoratori cileni e dai Gruppi anarchici imolesi.
Di fronte a un numeroso pubblico sono intervenuti il compagno "Urbano", tra i promotori del coordinamento dei lavoratori cileni, e Daniele Barbieri, collaboratore de "il manifesto". Il primo, nel ricostruire la storia del golpe fascista, ha voluto ricordare le grosse responsabilità che la sinistra istituzionale del suo paese ebbe nell'impedire l'unica risposta che avrebbe potuto fermare i militari, e cioè quella di un popolo in armi, mentre il secondo ha sottolineato le manchevolezze dell'informazione "democratica" sul problema dei detenuti politici in Cile e le troppe ambiguità che caratterizzano la politica del governo D'Alema nell'affrontare la questione Pinochet.
Urbano ha poi fatto appello ai presenti a sostenere finanziariamente il Collettivo esuli cileni e a partecipare alla manifestazione nazionale che si terrà a Firenze il 20 p.v.
Al termine del dibattito è stato proiettato un video sul dramma dei parenti dei tanti oppositori torturati e fatti scomparire dai militari golpisti.
Complessivamente una buona giornata di mobilitazione e di informazione, che sicuramente servirà a portare a Firenze un buon numero di antifascisti imolesi.
M. O.

Montevideo: primo incontro delle donne anarchiche

Abbiamo il piacere di comunicare che si sta tenendo il Primo Incontro delle Donne Anarchiche al quale partecipa la compagna Luce Fabbri con tutto l' impegno militante dei suoi primi 90 anni di vita.
L'origine di questo incontro nasce dai diversi laboratori di discussione sulle problematiche di genere e della famiglia realizzati negli incontri che la REMA (la Rete del movimento anarchico) ha organizzato negli ultimi anni.
L'obiettivo é quello di incontrarsi, conoscersi, stringere vincoli, interscambiare esperienze per unire le nostre forze nella lotta contro questo sistema e fare proposte di trasformazione che ci portino verso il mondo nuovo che sogniamo e che speriamo di creare. L'incontro, che si tiene nella zona di Pinar Norte a 30 chilometri da Montevideo in Uruguay, é organizzato secondo i principi anarcofemministi che caratterizzano il nostro gruppo. E' aperto a tutte quelle compagne che, identificandosi, con i principi libertari, sviluppano una militanza coerente con la prospettiva di una trasformazione sociale profonda., nella convinzione che il ruolo della donna é fondamentale in questo processo che si svilupperà nella critica profonda della sua condizione storica di invisibilità.
La violenza e l'oppressione di genere, propri di questa società patriarcale e capitalista nella quale viviamo, ci ha motivato a proporre alla discussione di questo incontro i seguenti temi:

  1. Famiglia patriarcale e gruppi alternativi di convivenza:
    a) trasformazione sociale e vita quotidiana
    b) conflitto generazionale

  2. Patriarcato: il potere più vecchio del mondo

  3. Donna, corpo, sessualità e libertà

  4. Donne anarchiche nella storia
    a) esposizione
    b) video

  5. Ecofemminismo e sua articolazione con l'ecologia sociale

  6. Aborto e depenalizzazione.

Inoltre Luce Fabbri affronta, come tema importante,"Il ruolo delle donne nella trasformazione sociale".
Per contatti: Mujeres Libres, Ramirez de Velasco 958, (1414) Buenos Aires
Email: cmoretti@wamani.apc.org

(a cura dell'IFA)



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