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Da "Umanità Nova" n.13 del 18 aprile 1999

Tomahawk: una delle armi usate in Serbia

Tomahawk è il missile "intelligente" divenuto famoso durante la guerra del golfo. Chi lo costruisce è la Raytheon, statunitense. Sulla portaerei Eisenhower, in rotta verso il mar adriatico, ve ne sono stipati centinaia, pronti all'uso. Il numero di pezzi in dotazione all'US Navy, il cui nome per esteso è Tactical Tomahawk block 3, è di 2.700.

Purtroppo quest'insulto all'intelligenza umana è ritenuto obsoleto. Infatti, US Navy e Raytheon hanno già firmato il contratto per costruire 1.353 nuovi missili Tomahawk block 4 invece di aggiornare i predecessori. Il costo unitario alla produzione dovrebbe aggirarsi intorno ai 574.000 dollari il pezzo.

Prima dell'ultimo bombardamento del territorio irakeno in agosto, la Raytheon aveva preannunciato il licenziamento di 14.000 addetti, in settembre è riuscita a firmare un numero considerevole di contratti per diversi miliardi di dollari. Da sempre, secondo gli osservatori indipendenti e la CRP (Centre for Responsive Politics) la Raytheon e le sue sussidiarie sono tra le aziende più "generose" del comparto difesa. In particolare 625.579 dollari nel periodo `95-'96, 330.192 nei primi sei mesi del ciclo elettorale `96-'97 e ben altri 3.380.000 per le attività di lobby.

Ma la Raytheon cura la sua immagine con oculatezza. Per mitigare ogni possibile rischio di influenzare le politiche di spesa militare, finanzia indistintamente le campagne elettorali di Repubblicani e Democratici, 138.700 dollari ciascuno, mentre al leader della maggioranza al Congresso, Dick Armey un gettone da 48.201 dollari. Ecco come a distanza di qualche settimana dall'attacco dell'estate del '98 sull'iraq, riceve una commessa di 4.1 miliardi di dollari.

Purtroppo la Raytheon non è sola. La Boeing, la Lockheed-Martin, la Northrop-Grumman sono tutte a caccia della torta da 270 mld. di dollari destinati dalla difesa USA per l'armamento del terzo millennio.

tratto dal dossier di Tactical Media Crew
http://www.tmcrew.org/news/nato



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