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Da "Umanità Nova" n.13 del 18 aprile 1999

Senza Frontiere. Brevi dal mondo

Libertà per gli anarchici detenuti a Krasnodar

Il 30 marzo, circa 50 anarchici hanno messo in atto un picchetto al Concilio Federale di Mosca, la sezione superiore del Parlamento russo, per reclamare la libertà per le due compagne Maria Randina e Larisa Schiptsova detenute senza alcuna prova in seguito ad un sospettato attentato contro il governatore Konradtenko (v. U.N. n. 11 del 28/3/99).
Altri picchetti sono stati effettuati a Yekaterinburg, Pietroburgo e Berlino, di fronte all'ambasciata russa.
I compagni hanno inoltre attirato l'attenzione sulle condizioni cui deve sottostare Larisa, che a causa di una gravidanza in corso è sottoposta a un regime particolarmente duro.
Informazioni (anche in inglese e tedesco) possono essere ottenute su http://www.ecoline.ru/actions/bomba/.

La Germania compra elettricità prodotta col nucleare dalla Russia

Bayernwerk, la compagnia che gestisce le forniture elettriche in Baviera, ha concluso un contratto con la russa Rossija per la fornitura di 600 MW di energia a partire dal 2001. Ciò significa che la Germania si accinge ad importare energia prodotta in impianti simili a quello di Cernobyl, in contrasto con i manifestati propositi di chiusura delle centrali atomiche tedesche. Ciò d'altra parte è in linea con l'azione del capitale internazionale, visto che la Siemens-Framatome sta dando corso ad un contratto per la costruzione, sempre in Russia, di centrali atomiche che entreranno in funzione entro il 2004/5. E' necessario che il movimento antinucleare costruisca nuovi percorsi per battere la mafia internazionale dell'atomo.

A. (trad. A.)

Manifestazione fascista a Praga

I fascisti stanno preparando un raduno per il Primo Maggio all'isola Strelecky , nel centro di Praga, dal 1990 abituale punto di ritrovo degli anarchici provenienti da tutta la Cechia per manifestare nell'anniversario dei martiri di Chicago. Il piano escogitato dai fascisti con questo raduno indetto poche ore prima della manifestazione anarchica è chiaro: provocare scontri e vanificare l'iniziativa anarchica.
I compagni della Federazione anarchica di Cecoslovacchia, insieme ad Azione Antifascista, intendono rispondere con fermezza a questa provocazione organizzata, non a caso, in un momento di ripresa delle squadracce fasciste.

Kosovo: armi all'uranio impoverito

In questi giorni abbiamo avuto notizia che gli Usa hanno già fatto ricorso in Serbia-Kosovo al loro caccia anti-tank A 10, soprannominato dai piloti Warthog (facocero). Si tratta di un vecchio modello entrato in servizio un quarto di secolo fa. L'A 10 è un aereo corazzato con buone probabilità di sopravvivere al fuoco della contraerea. Esso può lanciare bombe a guida laser o missili del tipo Maverick, ma la cosa che più preoccupa è il suo cannone da 30 millimetri, un'arma a 7 canne rotanti (con una riserva di 1.174 colpi) che spara ordigni in grado di perforare le corazze dei mezzi blindati. Ebbene, questi proiettili hanno un nocciolo di uranio 238 capace di diffondere la sua radioattività per un lunghissimo periodo di tempo, come si è potuto constatare dopo la "Tempesta del deserto" contro l'Iraq, all'inizio di questo decennio. Basta pensare alla sindrome del golfo - se ne discute moltissimo in questi giorni, anche grazie all'omonimo documentario di Alberto D'Onofrio che ne documenta gli orrori e che sta circolando in Italia .

Brasile - tensione fra i Sem Terra e i latifondisti del Parà

Grande tensione tra i latifondisti e i contadini sem terra nel sud del Pará. Dopo il massacro dell'Eldorado dos Carajás, che 3 anni fa costò la vita a 19 contadini, altri incidenti potrebbero scoppiare nella regione. Focolaio delle attuali tensioni la Fazenda Cabaceira, nel Marabá, a Volta do Rio, nell'Eldorado Dos Carjas, occupata da 1850 famiglie di 'sem terra', nell'ultimo 26 marzo. La famiglia Mutran, nonostante quanto afferma, non è proprietaria della terra, che però sta utilizzando per una cultura intensiva. Quello che preoccupa movimento sem terra nel Pará sono le iniziative di mobilitazione dei latifondisti, che hanno come obiettivo quello di comporre una milizia armata per espellere i contadini occupanti. In un intervista alla stampa locale un membro della famiglia Mutran, ha affermato che se il governo dello Stato non sgombrerà l'area, lo faranno loro stessi.



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