![]() Da "Umanità Nova" n.14 del 25 aprile 1999 27 marzo a Parigi. Con i Sans PapierCirca 10.000 persone, arrivate da tutta la Francia, hanno percorso il pavè parigino sabato 27 marzo in solidarietà con i sans-papier (immigrati senza permesso di soggiorno, NdT) e con le loro lotte. Una bella riuscita considerato che le lotte dei sans papier non godono più dell'attenzione dei media e che la "sinistra plurale" vorrebbe mettere da parte questo problema soffocando tutte le insoddisfazioni e le ultime grida di rabbia, di rivolta e di speranza di coloro che si rifiutano di fare le spese della sua catastrofica politica economica e sociale.Il corteo era aperto da numerosi collettivi di sans papier, Collettivi autonomi, colletti della CGT (sindacato di tendenza comunista, NdT), collettivi della regione parigina ma anche provenienti dalla provincia come per esempio quello proveniente da Perpignan. Seguiva il collettivo "Papiers pour tous" dell'Ile de France e lo spezzone di corteo Act-Up (associazione antirazzista, NdT). Poi una moltitudine di bandiere nere e rosse e nere agitate dietro lo striscione dello Scalp, della CNT e della Federazione Anarchica. In effetti i libertari di tutti i poli hanno avuto un ruolo non trascurabile se non addirittura centrale per il loro numero e il riflesso del sostegno incondizionato portato ai sans papier dai militanti anarchici presenti nell'insieme del territorio fin dall'inizio di questa battaglia. La nostra organizzazione, la F.A., che raggruppava una buona parte dei libertari presenti con diverse centinaia di persone riunite dietro ai suoi striscioni, ha ricordato che la lotta dei sans papier e la solidarietà a questa lotta si inscrivono in una più generale lotta per la libertà e l'uguaglianza che derivano da scelte precise e da un chiaro progetto di società. Infine c'erano alcuni timidi militanti dei verdi e del PCF (partito comunista, NdT), dimentichi delle responsabilità dei rispettivi partiti nella politica governativa e ben mimetizzati nella parte del corteo occupata da vari gruppuscoli di estrema sinistra. La manifestazione si chiudeva con lo spezzone trotskista LO-LCR. Segnaliamo anche che all'inizio della manifestazione, su iniziativa del Comitato antiespulsioni, circa 300 persone hanno occupato la sede della compagnia Air france agli Invalides al fine di denunciare ancora una volta le sue responsabilità nelle espulsioni dei "clandestini". Dopo due ore di occupazione, sono intervenute le forze dell'ordine che hanno arrestato i 300 manifestanti. La maggior parte di essi è stata rilasciata nelle ore successive. Al di là delle belle parole delle "personalità" di sinistra, anche di quella "radicale", che in realtà non hanno altro fine se non di far fare bella figura alle loro sigle in vista delle prossime elezioni europee, sembra che la lotta dei sans papier abbia buone possibilità di ottenere, senza compromessi, documenti di soggiorno per tutti, non dimenticando che è sul lungo termine che si esprime la vera solidarietà e si forgiano le pratiche militanti. E' soltano con l'autorganizzazione e con l'azione diretta che otterremo soddisfazione alle nostre richieste. Tratto da "Le monde Libertaire" del 1 - 7 aprile, traduzione di Vincenzo
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