Da "Umanità Nova" n.25 del 25 luglio 1999

Comunicato della Commissione di Corrispondenza della FAI

Comunicato della Commissione di Corrispondenza della FAI

La perquisizione del Circolo Anarchico "Camillo Berneri" da parte della polizia accorsa per un incendio doloso nei locali del Cassero di Porta S. Stefano di Bologna nella notte tra il sei e il sette luglio, così come le intimidazioni nei confronti degli organizzatori del meeting anticlericale svoltosi recentemente sempre a Bologna, si inquadrano senza dubbio nella la campagna repressiva e di caccia alle streghe più in generale che le forze istituzionali sia di governo che di opposizione sembra abbiano con inusitato vigore avviata contro tutte quelle persone che, non riconoscendosi nelle nefandezze del dominio, continuano a manifestare con variegate iniziative di lotta pubblico dissenso ed opposizione sociale: vedi ad esempio la criminalizzazione ancora in corso, portata avanti dagli apparati repressivi dello stato nei confronti del sindacalismo di base e di tante altre strutture che hanno avuto l'ardire di manifestare alla luce del sole la loro netta opposizione al massacro imperialista nei confronti delle popolazioni balcaniche.

La logica del Potere di voler imporre la normalizzazione del dissenso e dell'opposizione sociale a tutti i costi va duramente osteggiata.

Laddove continuano ad esserci oppressione e sfruttamento... laddove i governi si preparano a far ingoiare ulteriori rospi al popolo lavoratore predisponendo nuovi attacchi allo stato sociale ed alle pensioni, come del resto si sta preparando a fare il destroide governo D'Alema, manifestare contro è un diritto inalienabile.

La Commissione di Corrispondenza della Federazione Anarchica Italiana offre tutto il proprio sostegno e la propria solidarietà a quanti continueranno a battersi nel sociale per un'umanità libera dai vincoli della gerarchia e dello sfruttamento.