Da "Umanità Nova" n.28 del 19 settembre 1999
Anarchici & Computer 7
Viaggio tra gli archivi anarchici in Rete
Abbandoniamo questa volta la solita e forse un po' noiosa lunga lista di
indirizzi che a volte funzionano ed a volte no per qualcosa di completamente
diverso.
Come abbiamo ripetuto più volte è molto difficile, se non
addirittura impossibile, raccogliere fra tutte (qualcuno dice che ci siano
più di 800 milioni di pagine web pubbliche!) le risorse presenti su
Internet quelle dedicate ad un particolare argomento, ma non abbiamo mai
provato a dare - concretamente - il senso di questa difficoltà.
Molti già sapranno che in Rete sono disponibili degli strumenti che
dovrebbero facilitare la ricerca delle informazioni, i cosiddetti "motori di
ricerca": di solito basta inserire una o più parole e dopo poco si viene
quasi sempre sommersi da chilometrici elenchi di indirizzi di pagine web.
Vediamo, in pratica, cosa succede se proviamo a cercare qualcosa che abbia a
che vedere con l'anarchismo nei più noti "motori".
Scartando l'idea di ricercare proprio la parola "anarchia" (o anarchy,
anarquia, anarchie, ecc.) in quanto produrrebbe dei risultati sicuramente
troppo generici, puntiamo su qualcosa di affine, come per esempio "Michail
Bakunin".
Altavista (http://www.altavista.com/) trova 202 pagine, che vanno dal sito
"Anarchy for Anybody" a http://pubweb.acns.nwu.edu/~dtn307/anarchy.html ad una
"History of Anarchy" di Brian Crabtree a
http://easyweb.easynet.co.uk/~hiros/text/history_anarchism.txt
Excite (http://www.excite.com) si limita a 50 risultati, più o meno in
tema, da una lista newyorkese di siti anarchici (e piena di pubblicità)
a http://www.easynett.com/oi/anarchy.html ad una pagina sul dibattito fra
marxismo ed anarchismo a http://ananke.advanced.org/3376/Genoth4.htm
Hot Bot (http://www.hotbot.com/) ne trova 1708 (molte sono ripetute) e ci dice
anche quali sono quelle più visitate: l'Home Page di Bakunin che ha
nulla a che vedere col rivoluzionario anarchico , una raccolta di saggi a
http://www.dis.org/daver/anarchism/bakunin ed una biografia a
http://calvin.pitzer.edu/~dward/Anarchist_Archives/bakunin/bakuninbio.html
Infoseek (http://www.infoseek.com/) ci rimanda 1529 risultati: dal testo di una
circolare riservata della Prima Internazionale scritta da Marx a
proposito del suo irriducibile oppositore
http://english-www.hss.cmu.edu/marx/1864-international/conflict.with.bakunin/
ad una serie di pagine informative che hanno tutta l'aria di una tesina a
http://earth.ColState.edu/~apate/veronica/index.html, fino ad un incredibile
"fanta-baseball anarchico" a http://www.clark.net/pub/cosmic/98aar.html
Lycos (http://www.lycos.com/) invece ci presenta 46 pagine, molte delle quali
già trovate con i "motori" precedenti, ne citiamo solo alcune come
quella in castigliano a http://ccdis.dis.ulpgc.es:8086/alt/alt.html o quella
dell'Archivio Internet di Marx ed Engels (in rosso e nero) a
http://www.marx.org/Archive/ ma anche il "The Red Feather Dictionary Of
Critical Social Science" alla voce Bakunin a
http://www.tryoung.com/3rda-e.htm
Yahoo (http://www.yahoo.com/), per finire con i "motori" più noti,
segnala 28 pagine web, scartando le già trovate e quelle che c'entrano
poco segnaliamo alcune citazioni a http://www.chesco.com/~artman/bakunin.html,
una rivista letteraria "per l'anarchico russo morto che è in ognuno di
noi" a http://www0.edoc.com/jrl-bin/wilma/mfi.829153656.html e il fatto che nel
1918 Lenin fece costruire un monumento dedicato a Bakunin
http://pwp.u-net.net/~varos/lenin.htm
Virgilio (http://www.virgilio.it) che dovrebbe essere il sistema migliore per
cercare qualcosa nei siti web italiani è anche quello dimostratosi
più inutile indicando come unico collegamento la pagina di un Chimico,
nato a Napoli nel 1920 e allievo di M. Bakunin. Ma queste sono cose che
capitano.
Come è evidente, ripetizioni a parte, il materiale a disposizione
è vario, magari meno "qualificato" di quello che si può trovare
in una biblioteca specializzata ma sicuramente in grado di soddisfare la
curiosità del neofita o aiutare la ricerca dello specialista.
Occorre comunque tener sempre ben presente che i cosiddetti "motori di ricerca"
in realtà non ricercano un bel niente sulla Rete, limitandosi a
selezionare solo fra le pagine che hanno in archivio (un 10-15% del totale)
quelle che corrispondono alla richiesta, facendo in tal modo da filtro-censura
rispetto a buona parte dei contenuti di Internet; restano quindi essenziali le
pagine di link (collegamenti) che quasi tutti i siti hanno e che sono di solito
più aggiornate e sicuramente meno dispersive.
A-chip
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