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Da "Umanità Nova" n.41 del 19 dicembre 1999

Comunicato della Commissione di Corrispondenza della FAI
Laica inquisizione di 007 e polizia per il giubileo

Un tempo, coloro che osavano dissentire da "santa madre chiesa" venivano purificati con le fiamme dei roghi della santa inquisizione; oggi, fine del cattolico secondo millennio e in vista dell'apertura ufficiale dello show giubilare, sembra che "santa madre chiesa", considerate tutte le richieste di perdono rivolte alle ceneri di tante sue illustri vittime, abbia passato la palla dell'inquisizione alle laiche istituzioni di polizia e 007. Questi ultimi, orgogliosi del divino compito ricevuto, contravvenendo alla segretezza che dovrebbe contraddistinguerli nell'azione, sembra che abbiano deciso di lanciare pubblicamente gli anatemi contro gli odierni eretici, convinti che nel mercato giubilare del "quando il soldin cade nella cassetta l'anima sale in cielo benedetta" la vendita delle indulgenze, ossia, quella della remissione dei peccati e dei posti in paradiso, risulti protetta agli occhi dei compratori da ogni eventuale diabolica provocazione e, perciò, assoldati i media, ecco fiumane di inchiostro e di parole invadere le case degli umili mortali per metterli in guardia dagli assatanati che potrebbero disturbare la vendita dei paradisiaci lotti.

Leggiamo infatti sulle pagine di Repubblica e Gazzetta del Sud degli ultimi giorni, due articoli, i cui titoli sono tutto un programma: "Giubileo, rischio attentati dai satanisti agli hacker" e " TIRRENO COSENTINO / Bambinelli Gesù `rapiti': fu opera di un gruppo anarchico?". Sul primo, condividendo il comunicato stampa dell'Associazione per lo Sbattezzo, ci esoneriamo dall'entrare in merito, sul secondo invece qualche parola di chiarezza vogliamo spenderla e non certamente perché auspichiamo che 007 e media si "ravvedano dei loro peccati" e la smettano di cucinare i minestroni di cui sono tanto esperti, ma semplicemente con l'intento di controbattere l'oscurantismo attraverso l'arma del "Libero Pensiero".

Attraverso l'articolo a firma di Vinicio Leonetti (Gazzetta del Sud del 04.12.99) siamo venuti a conoscenza che in pieno clima ferragostano "un tentativo di boicottaggio del Giubileo" sarebbe avvenuto in alcune località del tirreno cosentino per mezzo del sequestro di alcuni bambinelli Gesù e che "nel dossier dei servizi segreti inviato alle prefetture ed alle questure calabresi" si paventa "il collegamento tra i rapimenti ed estremisti che avrebbero partecipato in agosto ad un convegno della Federazione anarchici italiani a Spezzano Albanese".

Premesso che a Spezzano Albanese in Agosto non c'è stato nessun "convegno della Federazione anarchici italiani", come gli 007 e Vinicio Leonetti ben sanno (salvo che i primi per inseguire i misteri si lasciano sfuggire la realtà e che il secondo presti attenzione solo alle veline di servizi e polizia), lasciamo invece le illazioni contenute nel dossier ai confezionatori dello stesso, dato che in materia di stragi, sequestri, fondi neri, montature e depistaggi si sono sempre mostrati maestri.

Una cosa comunque è certa: la nuova caccia alle streghe è ormai in pieno corso.

Valgano come dimostrazione le innumerevoli perquisizioni nelle sedi e nelle abitazioni di militanti rivoluzionari che svolgono la loro attività alla luce del sole, nei posti di lavoro e nel sociale in genere (l'ultima di cui siamo venuti a conoscenza si è consumata a Bologna nell'abitazione del compagno anarchico Diego Negri del collettivo Precari Nati di Bologna e collaboratore della rivista Collegamenti-Wobbly). Ed è proprio in tale opera di neocaccia alle streghe che certamente anche si inquadra il ministrone pubblicato nella Gazzetta del sud, senza dubbio proteso, nelle intenzioni di chi l'ha condito, a criminalizzare in prospettiva agli occhi della pubblica opinione quel variegato arcipelago autogestionario che da alcuni anni sta dando vita alla Fiera dell'Autogestione, manifestazione ospitata lo scorso agosto a Spezzano, dove da anni si esprime una diffusa presenza comunalista libertaria, e che per l'appunto, nel succitato minestrone giornalistico viene fatta passare come una "convention della Fai... con `ultras' arrivati da ogni parte d'Europa".

La Commissione di Corrispondenza della FAI, pur non mostrando meraviglia alcuna di fronte a queste abituali provocazioni del potere uno e trino di Stato/Padroni/Chiesa, se da un lato invita alla massima vigilanza quanti lottano nel sociale per un'alternativa reale contro le iniquità della società gerarchica, dall'altro ribadisce che l'impegno degli anarchici federati in tali iniziative si consoliderà e sul terreno anticlericale certamente non verrà meno verso le manifestazioni pubbliche organizzate dall'Associazione per lo sbattezzo e da molte altre associazioni laiche, atee ed anticlericali dal 17/19 febbraio 2000 a Campo dè Fiori (Roma), in occasione del 400mo anniversario dell'omicidio ecclesiastico di Giordano Bruno.



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