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Da "Umanità Nova" n.41 del 19 dicembre 1999

Bologna
Intimidazioni, provocazioni e repressione contro gli anarchici

E' della scorsa settimana l'intimidazione effettuata, a mezzo stampa (La Repubblica, La Gazzetta del Sud), dai servizi segreti di Stato contro gli anarchici e l'Associazione per lo Sbattezzo.

Questa settimana, martedì 7 dicembre, Diego Negri, compagno attivo nella lotta sociale, veniva perquisito, portato in Questura, malmenato, gli veniva sequestrato il computer, motivo, farebbe parte di una associazione sovversiva-banda armata. Giovedì 9 dicembre, intorno al mezzogiorno, veniva appiccato il fuoco, per la seconda volta, al vecchio locale caldaie adiacenti al circolo anarchico "Camillo Berneri". Quest'ultimo episodio può essere alternativamente inquadrato in un atto intimidatorio contro gli anarchici bolognesi oppure in un malsano gesto di un fascistoide-leghista-razzista che mal sopporta la presenza dei clochard che tutte le notti trovano riparo sotto il portico del circolo "Berneri" e che hanno sempre goduto della nostra solidarietà. Nei locali messi al rogo infatti, vengono riposte, in buon ordine, le poche cose che servono a queste persone per dormire, pulirsi e mangiare. Le fiamme le hanno distrutte ma non hanno raggiunto l'interno del circolo.

Tante sono le mani degli scherani del potere, unica é la logica di dominazione e di annientamento delle opposizioni, della (così dette) devianze sociali, delle diversità.

Che questi signori non si illudano. Le intimidazioni non ci hanno mai fermato!

Circolo Anarchico "Camillo Berneri"
Centro di Documentazione Anarchico "RiPicchio"



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