unlogopiccolo

Da "Umanità Nova" n.14 del 16 aprile 2000

Senza Frontiere
Brevi dal mondo

Russia - repressione contro gli anarchici

Con il nuovo presidente le cose per noi sono particolarmente piacevoli: la milizia picchia per le strade e recentemente poi la FSB (l'ex KGB) ha dichiarato che tutti i componenti del gruppo anarchico 'Nuova alternativa rivoluzionaria' sono stati arrestati. Da quel che sappiamo nessuno di loro è implicato in atti di terrorismo o nelle esplosioni avvenute a Mosca. Essi, tutti giovani dai 20 ai 27 anni, si occupano fondamentalmente di sindacalismo e di difesa dei prigionieri politici. Qualcuno ha anche degli alibi (al momento degli attentati si trovavano addirittura in un'altra città). Le tattiche di rappresaglia adottate dalle autorità sono ormai chiare: arrestare gli oppositori, tenerli sotto inchiesta per 1-2 anni, rilasciarli per mancanza di prove senza nemmeno chiedere scusa. Così va la vita!

InfoIFA

Grecia - manifestazione di protesta contro la polizia per l'assassinio di un immigrato

Il 31 marzo si è svolta a Salonicco una manifestazione di protesta per l'assassinio di un giovane immigrato diciottenne ad opera della polizia. Il ragazzo sarebbe stato colpito da un proiettile partito "accidentalmente" dalle pistola di un agente nel corso di una perquisizione. Si trattato dell'ennesima morte annunciata perché la brutalità poliziesca e le morti "accidentali" contro gli immigrati, gli oppositori politici e le persone con coscienza sociale rappresentano una consuetudine. Nonostante le proteste degli immigrati e l'assalto di una stazione di polizia nella città vecchia, il poliziotto che ha esploso il colpo mortale contro il giovane immigrato, inizialmente incarcerato, è stato liberato tra le manifestazioni di giubilo dei colleghi e delle destre razziste e xenofobe che invocano maggiori poteri per la polizia.

(da A-Infos) Amria

Bolivia - decretato lo stato di assedio

La decisione, annunciata dalle autorità sabato 8 4, ha scatenato gravi disordini soprattutto nella capitale La Paz e nelle città di Cochabamba e Chuquisaca. Il bilancio complessivo è di tre morti, trenta feriti e un numero imprecisato di arresti. Gli incidenti sono avvenuti tra civili e reparti delle forze dell'ordine. La Confederazione sindacale unica dei contadini boliviani (Csucb) protesta contro gli aumenti continui del prezzo dei combustibili e pretende alcune modifiche sostanziali sul regime delle acque. Ed è proprio all'acqua che sono collegati i disordini di Cochabamba dove i contadini chiedono la revoca della concessione a un consorzio italo-boliviano, "Acqua del Tunari". Dopo una sofferta trattativa, il prefetto aveva annullato il contratto con la compagnia, appaltatrice dell'approvvigionamento idrico, con l'intento di riportare la città boliviana alla calma. Ma il governo, nella notte tra venerdì e sabato, ha respinto la decisione: il prefetto si è dimesso dal suo incarico e a Cochabamba è esplosa la rabbia della gente.

Brasile - assolto Josè Rainha

La direzione nazionale del MST ha comunicato che il tribunale ha assolto Rainha (v. UN scorsi)

Brasile - prosegue la lotta per la riapertura del processo per la strage di contadini di Eldorado

Nel Pará (Brasile) continua l'impegno perché le vittime della strage di Eldorado do Carajas ottengano giustizia e venga annullata la sentenza di assoluzione per tutti gli imputati di omicidio di Senza Terra . Tra le iniziative in corso a Belém, prima città del Pará, c'è l'occupazione della sede dell'Incra (Instituto de Colonização e Reforma Agrária), iniziata mercoledì scorso da circa 400 manifestanti. A meno di dieci giorni dall'anniversario del massacro, in cui 4 anni fa perirono 19 contadini senza terra, una ventina di attivisti del "Movimento dos trabalhadores rurais Sem Terra" (Mst) sta picchettando il Tribunale di Giustizia dello Stato (Tje) mentre 4 poliziotti militari presidiano giorno e notte il suo ingresso. All'interno sono state posizionate due bandiere, quella del Movimento e quella nazionale brasiliana. Di quest'ultima hanno modificato il motto sostituendo quello ufficiale, 'Ordine e Progresso', con la parola 'Impunità'. Proprio in queste ore, infine, si è diffusa la notizia di un mutamento che, interno all'organico giudiziario, ha portato ad un diverso incarico il giudice del contestato processo, Ronaldo Valle. Un cambiamento indicato da Raimundo Nonato, uno dei porta voce dell'Mst di Belém, come un successo nella lotta per il riesame del dibattimento.

Spagna - Ventesimo compleanno della sede della CNT di Madrid-Villaverde

Il Primo Maggio di vent'anni fa un gruppo di compagne e compagni della CNT di Madrid, riposte al termine della manifestazione le bandiere che solo da pochi anni potevano sventolare libere nelle piazze spagnole, si sono armati di attrezzi da muratori, elettricisti, idraulici, pittori per occupare un grosso edificio nel quartiere industriale di Villaverde (periferia sud), già sede della fabbrica "El pan del Obrero" durante la Rivoluzione, e poi di un sindacato verticale dei fascisti che, tornati nelle fogne dalle quali se ne erano usciti, avevano lasciato il locale al più totale abbandono.
Coerenti con il principio per cui se lo stato non restituisce alla CNT l'immenso patrimonio storico distrutto dai seguaci del "Cabron", ce lo si riprende, i compagni hanno lavorato di lena, ed ora la CNT del Comprensorio Sud di Madrid, in un comunicato, invita tutti alle quattro giornate per festeggiare i vent'anni di attività di una sede che ospita anche la Fondazione "Anselmo Lorenzo", l'Ateneo Libertario, la Crocenera Anarchica, la scuola infantile "Piccola Compagna", le Mujeres Libres, laboratori artistici, teatrali e musicali.
Dal 29 aprile al 2 maggio, a Villaverde, si succederanno cortei in maschera, concerti, spettacoli teatrali, conferenze. Per l'occasione sono stati preparati una mostra di foto e manifesti, un documentario filmato e un opuscolo, che si può richiedere alla Fundacion "Anselmo Lorenzo", Paseo Alberto Palacios 2, 28021 Madrid.

F.F.



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