Da "Umanità Nova" n.34 del 29 ottobre 2000

Europa
Frontiere assassine

Europa, in 7 anni 2063 vittime delle frontiere

United for Intercultural Action, una rete di più di 500 associazioni che a livello europeo combattono contro razzismo e discriminazione, ha reso noto il triste dato di quanti morti ci sono stati dal 1993 ad oggi in tentativi di ingresso in Europa, o come diretta conseguenza delle azioni di polizia frontaliera, o nei campi di detenzione, o in tutti quegli altri luoghi e ambiti dove la politica razzista e repressiva degli stati europei non produce solo sofferenza e discriminazione, ma anche morte.
2063 appunto sono le morti documentate (facciamo notare che sono solo quelle documentate).
Più di 500 stranieri sono morti in Italia o nei mari adiacenti, in incidenti più o meno occasionali o speronati dalla marina militare italiana.

fonte: united for intercultural action: http://www.united.non-profit.nl