|
Da "Umanità Nova" n.06 del 18 febbraio 2001
Spezzano Albanese
La "Società Altra", laboratorio comunalista di ricerche e iniziative sociali
NASCE "LA SOCIETÀ ALTRA" LABORATORIO COMUNALISTA DI RICERCHE E INIZIATIVE SOCIALI
prima sua iniziativa, la realizzazione di un Sito Internet con home page per
due specifici portali: www.anarchista.org e www.comunalista.org
La presenza anarchica e libertaria, ormai trentennale, nel comprensorio
calabrese del Pollino-Sibarite, col suo fulcro di attività nella
cittadina di Spezzano Albanese, occorreva, come si suol dire, di un salto di
qualità, di un qualcosa che andasse insomma a coprire proprio quel
terreno su cui sino ad oggi non era riuscita ad essere con costanza presente:
il campo culturale. Ovvi motivi di impossibilità, dovuti soprattutto al
fatto che i militanti più attivi non trovassero umanamente il tempo
necessario da dispiegare in questo altro settore d'intervento, impegnati come
sono nelle attività territoriali sia anarchiche che sociali in genere, e
non certamente perché non se ne avvertisse l'esigenza, hanno impedito il
realizzarsi di una simile iniziativa, ma oggi che la simpatia attorno alle idee
ed alla prassi degli anarchici è ulteriormente cresciuta, apportando
nuova linfa, soprattutto sul terreno comunalista libertario di cui la FMB
è diretta espressione nel comprensorio, tale esigenza è diventata
realtà nella costituzione dell'Associazione Culturale "La Società
Altra" - Laboratorio Comunalista di ricerche e iniziative sociali. La scelta
del nome, non certamente a caso, sta ad esplicitare l'intento culturale di
fondo che l'associazione si dona: valorizzare la diversità delle
esperienze e dei percorsi anarchici e libertari proprio sulla base del fine
comune che li lega, ossia la realizzazione de "la società altra" (la
società antigerarchica ed antiautoritaria), avviando i suoi passi
proprio nell'ambito delle municipalità, oggi specchio della
società gerarchica, perché sottomessi dall'organizzazione
piramidale degli stati, ma domani cellule base de "la società altra" se
autogestite, autogovernate ed unite in una rete solidale, federalista
libertaria, quando dello stato ormai distrutto e reso, dunque, reliquia di un
barbaro passato, non rimarrà che un triste ricordo.
Cosa ci proponiamo
L'associazione, infatti, per come si legge nello statuto, intende agire
nell'ambito del territorio come momento di elaborazione e di diffusione del
pensiero e delle pratiche del Federalismo libertario, sia storiche che attuali,
e di tutte le idee e azioni che si pongono nell'ottica dell'emancipazione
individuale e sociale, proponendosi come sede di incontro aperta non solo agli
associati bensì a tutta la collettività. L'associazione, coerente
con i valori della libertà, dell'uguaglianza, della solidarietà e
consapevole che la diversità delle esperienze e dei percorsi rappresenta
una ricchezza collettiva da valorizzare, intende:
a. rapportarsi in modo fraterno e solidale con tutte le iniziative e
sperimentazioni protese verso l'emancipazione sociale ed intraprendere azioni
ed iniziative per sviluppare ulteriori strumenti di comunicazione alle idee e
prassi protese verso lo sviluppo di un processo culturale in senso
antiautoritario, comunalista autogestionario, federalista ed internazionalista
(azione diretta, autogestione, autogoverno; valorizzazione delle iniziative,
storiche e nell'oggi, di partecipazione diretta nei quartieri, nei municipi per
la risoluzione delle problematiche territoriali);
b. promuovere attività che vanno dalla biblioteca all'editoria e
distribuzione di libri, opuscoli, giornali, nonché produrre e
diffondere, anche in collaborazione con altri, dischi, videocassette, cassette
audio, film e materiali su qualsiasi supporto mediale, allestire e organizzare
spettacoli teatrali, concerti, proiezioni cinematografiche e video, feste,
mostre, dibattiti, conferenze, seminari, acquisire e gestire strumenti
informatici e servizi telematici; il tutto proteso ad autofinanziare la
promozione delle attività culturali e sociali dell'associazione
medesima.
L'adesione all'associazione è aperta a chiunque condivida i principi
statutari, con l'auspicio di poter aprire e/o gestire sedi associate in
qualsiasi altro luogo in Italia e altrove, oppure di aprire e/o gestire in
collaborazione con altri luoghi di incontro e di socializzazione. Come ben si
nota gli intendimenti sono molteplici, segno che la volontà non ci
manca, ovvio comunque che la realizzazione degli stessi avrà senza
dubbio maggiori possibilità di concretizzarsi soprattutto se, oltre il
nostro comprensorio, riusciremo a trovare solidarietà ed adesioni in
quanti condividendo l'iniziativa si stringeranno attorno a noi per insieme
partorire fatti e idee, oppure vogliano semplicemente contribuire con l'invio
di materiale (libri, opuscoli, giornali e quant'altro abbia attinenza con
l'attività che l'associazione si propone).
Il progetto portali web
Da parte nostra, intanto, ci stiamo impegnando affinché parte degli
intendimenti culturali suesposti nei punti a. e b. diventi immediatamente
realtà, ed eccoci dunque dotati come associazione di due indirizzi
Internet: anarchista.org e comunalista.org . L'idea è quella di giungere
quanto prima alla realizzazione di un progetto, per il quale "la società
altra" si offre come Sito di due specifici portali con gli indirizzi Internet
summenzionati. Con anarchista.org si intende dare vita ad un portale
dell'anarchismo nostrano e internazionale, offrendo alle relative
organizzazioni, gruppi specifici, testate la possibilità di collocarsi
all'interno del sito con dei sottoindirizzi (esempio: nome o sigla
gruppo/organizzazione/testata/paese seguito da .anarchista.org), con indirizzi
già attivati, o con indirizzi che come settore culturale specifico de
"la società altra" provvederemo a registrare a nome di quanti
eventualmente ce lo chiedessero. Con comunalista.org si intende invece dare
vita ad un portale delle strutture e organizzazioni anarcosindacaliste,
sindacali e territoriali di base, autogestite, autogestionarie, nostrane ed
internazionali, che offra gli identici servizi con sottoindirizzi o indirizzi.
Altra idea è quella di dare vita all'interno di ognuno di questi due
specifici indirizzi (anarchista.org e comunalista.org) a due relative liste di
discussione: una, monotematica di volta in volta, riservata ai partecipanti al
dibattito; l'altra, pluritematica e aperta, per offrire a quanti lo desiderino
la possibilità di un reale e diretto confronto in rete. A chiunque fosse
interessato all'associazione possiamo sin da oggi offrire, su richiesta,
maggiori ragguagli; a coloro che fossero invece interessati semplicemente al
progetto Internet ed intendono aderirvi, quanto prima riteniamo di essere in
grado di poter fornire notizie più dettagliate. Gli indirizzi di cui
servirsi sono i seguenti: "la società altra" c. p. 7 87019 Spezzano
Albanese (CS) - Italia; Email, in via provvisoria, sino a quando non
sarà attivata l'Email specifica dell'associazione: minicuz@tiscalinet.it
e a.nociti@tiscalinet.it .
| |