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Da "Umanità Nova" n.15 del 29 aprile 2001

Contro il Summit delle Americhe
Da São Paulo a Detroit

Manifestazioni contro l'FTAA o ALCA, il trattato per il libero commercio siglato a Quebec in occasione del Vertice delle Americhe, tenutosi nella città canadese dal 20 al 22 aprile, hanno visto scendere in piazza migliaia di persone, oltre che in Canada anche in parecchi altri paesi. Riportiamo la cronaca delle manifestazioni svoltesi in Brasile e negli Stati Uniti.

A San Paolo del Brasile, secondo quanto riferisce l'ANA (Agência de Notícias Anarquistas) la giornata di protesta contro l'Alca del 20 aprile può essere così riassunta: "Molta violenza poliziesca, candelotti lacrimogeni, fuggi-fuggi, sassaiole, feriti e arrestati". "La giornata ha avuto inizio - prosegue il comunicato dell'ANA - alle 12 con un concentramento nell'Avenida Paulista, dove si è svolto una sorta di Carnevale con performance, distribuzione di volantini, mangiafuoco, slogan. Il concentramento arriva a raggruppare mille persone, tra cui spicca la presenza della bandiere nere e rosso-nere degli anarchici. Intorno alle 13 parte il corteo dirigendosi prima alla City bank e poi alla Fiesp (la Confindustria locale). Qui i manifestanti bloccano il traffico dell'Avenida Paulista al grido 'la Paulista è nostra' e la polizia interviene con violente cariche, usando anche un cannone ad acqua. Un manifestante, ferito alla testa ed all'occhio, ha perso per qualche minuto i sensi. A questo punto l'ingresso della Fiesp è stato occupato e la facciata dell'edificio coperta di scritte e graffiti. Il corteo si è poi diretto verso la Banca Centrale. L'intervento di altri poliziotti ha trasformato la strada in un campo di battaglia: sirene, gas, sassi, feriti. Mentre duravano gli scontri alcune centinaia di persone danneggiavano le banche, un McDonald's, negozi di moda e le macchine di importazione. La manifestazione si è disciolta intorno alle 16. 60 gli arrestati, in maggioranza punk." Indymedia Brasil (che fa parte del circuito internazionale Indipendent Media) riferisce che gli arrestati hanno un solo avvocato e necessitano di supporto. Per maggiori informazioni: www.brasil.indymedia.org

A Detroit si è tenuta una marcia contro l'ALCA-FTAA organizzata dalla Labor Notes Conference al termine della quale diverse centinaia di manifestanti hanno deciso di proseguire e di bloccare il confine internazionale tra Stati Uniti e Canada impedendo l'accesso al Detroit-Windsor Tunnel. Hanno partecipato all'iniziativa il New York City Direct Action Network, il Chicago Direct Action Network, Anarcho-Greens, Campus Greens, il Miami Worker's Center, l'IWW, SEIU, UNITE!, l'UAW, l'AFSCME e poi numerosi lavoratori soprattutto del settore dei trasporti. Nonostante i continui interventi della polizia l'azione si è svolta senza arresti: alcuni manifestanti sono stati feriti in modo lieve. Scrivono in conclusione al loro comunicato gli organizzatori: "Abbiamo compiuto quest'azione in solidarietà con tutti coloro che, da ogni parte del mondo, stanno rischiando la loro vita a Quebec ed in ricordo della storia delle lotte operaie a Detroit. La resistenza è ovunque".

A cura di Amria



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