Da "Umanità Nova" n.16 del 6 maggio 2001
Senza Frontiere
Brevi dal mondo
Turchia: repressione e morte nelle carceri
Giorno dopo giorno la situazione dei prigionieri politici in Turchia
continua ad aggravarsi.
Dopo l'operazione militare di dicembre che portò a una trentina di morti
lo sciopero della fame fino alla morte da parte di centinaia di detenuti
(soprattutto dei gruppi della sinistra marxista -leninista) è proseguito
ed ormai le morti sono quotidiane. Al momento di andare in stampa solo 19 le
vittime ma oltre un centinaio di altri scioperanti sono oltre il punto di non
ritorno.
Fra i 19 morti anche dei famigliari dei detenuti che avevano iniziato lo
sciopero della fame per solidarietà verso i loro cari.
Ricordiamo che i detenuti hanno iniziato la sciopero della fame per protestare
contro le condizioni di prigionia e in particolare contro le prigioni di
isolamento di tipo "F" (vere e proprie tombe per viventi).
La risposta del governo continua ad essere quella della repressione e
dell'alimentazione forzata.
Anche al di fuori delle galere la situazione non è migliorata: tutte le
forze di opposizione sono represse, il Kurdistan continua ad essere sotto
occupazione militare e gli arresti sono quotidiani, tanto è vero che vi
sono ben 15.000 prigionieri politici rinchiusi.
Anche le organizzazioni per i diritti umani sono perseguite e sedi devastate e
chiuse con la forza.
Ovviamente di fronte a questo massacro nelle carceri la democratica Europa fa
finta di non sentire e si gira dall'altra parte. Le centinaia di persone che
possono morire dentro e fuori le carceri non sono niente di fronte ai
giganteschi interessi economici e geo-politici che vedono la Turchia come punto
nodale.
Non resta che lottare fuori dalle logiche istituzionali per fare pressioni sul
regime turco, per mostrare la nostra solidarietà a tutti coloro che in
Turchia lottano contro la repressione, per liberare i prigionieri prima che sia
troppo tardi.
Sabato 5 maggio dalle 10 al porto di Trieste manifestazione di
solidarietà, per informazioni: umut_ifiglidelsole@virgilio.it
F. F.
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