unlogopiccolo

Da "Umanità Nova" n.27 del 22 luglio 2001

Anarchico curdo in sciopero della fame

Dervi Orhan è stato imprigionato nel 1990 con l'accusa di essere un componente dl PKK. Nel 1995 ha lasciato il partito e si è teoreticamente definito come "anarchico" da allora.

Ha ancora 26 anni da trascorrere in galera. Più di quattro mesi fa ha iniziato uno sciopero della fame sulla base di una lista di richieste ragionevoli - principalmente contro la repressione e la violenza del governo turco sui carcerati. Nella sua dichiarazione egli sottolinea che gli altri movimenti politici hanno le loro proposte politiche per chiudere lo sciopero della fame, ma che lui personalmente non è d'accordo con loro. Con le sue parole: "Perché se io dovessi proporre qualcosa su basi politiche, questo potrebbe solo essere il completo annichilimento dello stato. E sicuramente non potrei fare allo stato una simile richiesta".

Ha continuato il suo sciopero per 125 giorni (tranne un breve interruzione per cinque giorni intorno al cinquantesimo giorno), fino al 29 di giugno e si è fermato due giorni fa (due luglio, NdR) per un break, benché le sue richieste non siano state raccolte e perciò riprenderà lo sciopero.

Abbattiamo i muri!

Da a-infos, trad. di Rosaria



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