unlogopiccolo

Da "Umanità Nova" n.29 del 2 settembre 2001

Svezia
Dopo Goteborg: fuori dal coma Eric, il compagno ferito dalla polizia

Il compagno diciannovenne gravemente ferito dal fuoco della polizia il 15 giugno a Goteborg, durante un "Reclaim the street", una festa di piazza che si inseriva tra le tante iniziative di contestazione all'Eurotop meeting in corso in quei giorni, è uscito dal coma e respira con i suoi polmoni. Eric, così si chiama il compagno, nonostante sia stato colpito alla schiena mentre correva, verrà comunque sottoposto a processo.

I tribunali svedesi stanno mostrando una forte propensione a comminare pene esemplari. Sono state condannate a 4 anni di reclusione per rivolta violenta persone incensurate, mentre in precedenza fatti del genere comportavano al massimo un paio di giorni di cella.

Tra i condannati anche Luigino Longo, un cuoco residente in Norvegia, condannato ad due anni e mezzo di reclusione con l'accusa di aver lanciato sassi, nonostante un video della TV norvegese provi che Gigi al momento dei fatti contestati si trovasse sul pullman diretto a Goteborg: nelle riprese lo vi vede cantare. L'avvocato d'ufficio non ha fatto nulla per il proprio assistito e non ha richiesto a discarico l'esibizione del video. Per l'appello è stato nominato un nuovo difensore mentre in Norvegia si è costituito un comitato di sostegno.

Risulta evidente la volontà dei vari governi di tentare di soffocare con la violenza ed il carcere la crescita dei movimenti di contestazione alla globalizzazione liberista.

I processi sono seguiti da una presenza militante e sono in corso iniziative di solidarietà con i compagni processati.

Da una mail di Ennio e una di Alfo



Contenuti UNa storia in edicola archivio comunicati a-links


Redazione: fat@inrete.it Web: uenne@ecn.org