![]() Da "Umanità Nova" n.40 del 18 novembre 2001 Il Prc e la razzaDa un documento pubblicato su "Liberazione" del 29.09.01 a firma "le donne e gli uomini di Rifondazione" leggiamo: "...Perché le donne e gli uomini di tutte le razze, religioni e culture continuino a dialogare, a sperare, a costruire insieme un nuovo mondo". L'enciclopedia Garzanti, riguardo al termine "razza", dà la seguente definizione:" Insieme di individui con caratteri affini all'interno di una specie vegetale o animale. Sembra inapplicabile alla specie umana una classificazione per razze, ciascuna delle quali corrisponderebbe a caratteristiche biologicamente definite. Sono pertanto prive di fondamento scientifico le suddivisioni proposte in passato in quattro gruppi (negroide, australoide, mongoloide, europoide)." Ci sembra doveroso che le donne e gli uomini di Rifondazione Comunista tengano conto di quanto unanimemente e scientificamente acquisito nell'ultimo secolo, considerino attentamente il contributo del darwinismo, facciano tesoro delle ricadute che tutto ciò ha determinato anche in campo sociale e civile ed evitino accuratamente il ricorso ad una fraseologia che denota superficialità ed ignoranza. Lasciamo a Berlusconi la convinzione che esistano diverse razze umane (la sua qual è?), ed evitiamo, nella foga retorica dovuta a tutta la buona fede di questo mondo, che l'esaltazione della differenza faccia perdere di vista i fondamenti dell'uguaglianza e dell'antirazzismo. Collettivo Controguerra della Federazione Anarchica Livornese
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